1 maggio 2024
Aggiornato 23:30
Appuntamenti

Eventi a Bologna, 8 cose da fare il 24 e il 25 febbraio

Part, musica, spettacolo, arte e molto altro. Ecco cosa vi attende in città per il weekend e come fare per non perdere gli appuntamenti migliori

Bologna, 8 cose da fare il 24 e il 25 febbraio
Bologna, 8 cose da fare il 24 e il 25 febbraio Foto: Shutterstock

BOLOGNA – Concerti, teatro, mostre, parti e tanto altro. Ecco qualche consiglio per non lasciarsi sfuggire i momenti più interessanti del fine settimana bolgnese.

Party
Dopo Villalobos lo scorso ottobre, una Robot Night di nuovo al Link, di nuovo con un peso massimo ai controlli, stavolta da Glasgow: Jack Revill aka Jackmaster. Insieme a lui il talento toscano Dukwa e il cerimoniere Toni Unzip. Jackmaster è la club culture nel senso più nobile e puro: classe, sudore, innovazione, improvvisi e assurdi recuperi del passato (alto o basso che sia, pop o IDM, techno o soul-jazz, Abba o Underground Resistance) e subito dopo taglienti escursioni nel futuro più estremo – il tutto senza perdere nulla in efficacia e coerenza. Finire in mezzo ad un suo dj set è, semplicemente, una delle esperienze più vertiginose ed eccitanti che si possano vivere su un dancefloor oggi. Leggendari i suoi set, ore e ore di vinili incastrati senza soluzione di continuità che sembrano provenire da altri mondi, una serie infinita di gesti acrobatici che continuano a portare al prossimo livello l'arte del djing.

Musica live
Al Bravo Caffè, dalle 22, domenica 25 febbraio, Billy Cobham. William Emanuel Billy Cobham (Panama, 16 maggio 1944) è considerato uno tra i più grandi e virtuosi batteristi al mondo per la sua potenza e tecnica percussiva, sicuramente il più importante batterista jazz-fusion in circolazione con una monumentale lista di successi e collaborazioni (una tra tutte quella con Miles Davis). Cobham ha saputo spaziare da un genere all'altro senza porre alcun limite alla sua musica. Dalla fine degli anni sessanta ha rivoluzionato il modo di concepire le parti destinate alla batteria, apportando forza creativa all'ambito ritmico. Ha raggiunto l'apice della fama a metà degli anni settanta divenendo uno dei musicisti più ambiti e imitati nell'ambito jazz, fusion e rock, ed è stato insignito con il World Class Master, premio alla carriera che viene consegnato a quei musicisti che con passione hanno portato un contributo all'arte della musica. Da poco Cobham ha superato il traguardo dei 70 anni ma continua ad avere la creatività, l’energia e l’esuberanza di sempre.

Musica latina
Al Cortile Cafè, dalle 21.30, Buena Vista Social Club era un club di L'Avana, a Cuba, attivo dal 1932, riservato ai neri durante gli anni della dittatura di Fulgencio Batista. «Los Pimientas», riporteranno questa sera sul palco del Cortile il meglio del SON cubano, attingendo alla tradizione musicale dell'isola dei migliori musicisti che ne hanno fatto la storia, da Ibrahim Ferrer a Compay Segundo, riportati poi in auge dal film e successivo disco «Buena vista social club».

Musica classica
Al Teatro Comunale di Bologna. Domenica 25 febbraio alle 17.30, Olli Mustonen direttore e pianoforte. Protagonista del quarto concerto della Stagione Sinfonica 2018 Olli Mustonen torna sul palco del Teatro Comunale di Bologna nella doppia veste di direttore e pianista, per un concerto pomeridiano con musiche di Beethoven e Jean Sibelius.

Musica da camera
La Oslom (Orchestra Sinfonica L'Offerta Musicale) presenta «Musique après-midi», una mini rassegna di musica da camera nel foyer del Teatro. Sabato 24 febbraio (alle 18) - Trio d'archi dell'Orchestra Sinfonica L'Offerta Musicale: Antonio Laganà (violino), Giuseppe Donnici (viola), Giovanni Calcaterra (contrabbasso) - Musiche di Haydn, Vanhal, Telemann.

Mostre
La mostra «Rembrandt – Incisioni», dal 25 febbraio al 2 aprile, nella Sala del Francia di Ca' la Ghironda-ModernArtMuseum, a Ponte Ronca di Zola Predosa, è costituita da 28 incisioni realizzate da Rembrandt Harmenszoon van Rijn (1606-1669) e provenienti dalla Collezione Ceribelli di Bergamo.  L'evento, realizzato con opere di altissimo pregio, vuole essere un tributo a uno dei massimi artisti della storia dell'arte, ma anche l'occasione per riaprire un fertile dibattito sulla vitalità del linguaggio incisorio e della grafica che unisce plasticamente le sedi teatro dell’evento: il Museo di Ca’ La Ghironda, con la sua pluriennale attività volta al connubio tra Arte e Natura, e il Museo Magmma che basa la sua attività nella promozione della grafica e che inserisce la mostra nel ciclo «I Grandi Incisori della storia dell’arte». La mostra è il focus per la realizzazione di laboratori didattici aperti alle scuole e alle famiglie. Ai laboratori didattici parteciperanno inoltre artisti incisori, appartenenti ad Ali (Associazione Liberi Incisori), che proporranno delle performance sull’incisione originale.

Bambini a teatro
Sabato 24 febbraio, alle 16.30 e alle 18, al Teatro Testoni ragagzzi, in scena «Wegversperring». Un blocco di cemento per una macchina, una pozza di fango per una bicicletta, un cane per la donna della porta accanto. Ti volti, lo scansi o vai avanti dritto? I blocchi stradali determinano il percorso dei danzatori. Chi sta bloccando chi? Uno spettacolo di danza che affascina allo stesso modo grandi e piccoli.

Per i più piccoli
Al Teatro Testoni Ragazzi, domencia 25 febbraio alle 9.30, Yeh Dunia Rangeen in «Pieno di colori». Giallo, Rosso, Blu. Semplicemente colori. Arancione, Verde, Viola. Colori che si mescolano e raccontano una storia. Come nasce un colore? Che faccia ha un colore? È caldo o è freddo? Non lo so, ma i colori si muovono. Questa storia ci racconta i colori e i colori ci raccontano questa storia.