28 marzo 2024
Aggiornato 21:30
Indagine Ires Fvg su dati Istat

Vola l’occupazione in Fvg: nel terzo trimestre il livello più alto degli ultimi dieci anni (523.200)

Nella nostra regione la crescita della componente femminile è stata decisamente maggiore rispetto a quella maschile

UDINE - In Friuli Venezia Giulia, nel terzo trimestre del 2018, il numero di occupati si è attestato a 523.200 unità, il livello più elevato dell’ultimo decennio, da quando nel secondo trimestre del 2008 si raggiunse quota 525.200. La media dei primi tre trimestri dell’anno, pari a 512.000 occupati, evidenzia un significativo aumento rispetto allo stesso periodo del 2017 (+6.300, pari a +1,2%); tale dinamica positiva si inserisce in una fase di crescita che dura dal 2015. Lo rileva il ricercatore dell’Ires Fvg Alessandro Russo informando che si tratta di un risultato sostanzialmente in linea con le altre regioni del Nordest (nel complesso +1,3%) e superiore all’andamento nazionale (+1%), che nell’ultimo trimestre ha al contrario segnato una battuta d’arresto.

AUMENTA SOPRATTUTTO LA COMPONENTE FEMMINILE - Nella nostra regione la crescita della componente femminile è stata decisamente maggiore rispetto a quella maschile (rispettivamente +4.900 unità e +1.400 nel confronto con i primi nove mesi del 2017). In effetti l’aumento è stato favorito soprattutto dai risultati positivi del terziario (+6.800 unità, pari a +2,8%), che compensano l’andamento particolarmente negativo del manifatturiero (-5.100) e, seppure meno accentuato, del raggruppamento che comprende commercio, alberghi e ristoranti (-1.400). Anche l’agricoltura (+3.200) e l’edilizia (+2.800) hanno fornito un contributo all’incremento dell’occupazione. La dinamica positiva registrata nel 2018 è inoltre attribuibile sia alla componente dipendente (+3.500 occupati), sia a quella indipendente (+2.800), che mostra un recupero dopo una fase di diminuzione. Si ricorda che nell’ambito del lavoro indipendente sono compresi: gli imprenditori, i liberi professionisti, i lavoratori in proprio (commercianti, artigiani e agricoltori), i coadiuvanti familiari, i soci delle cooperative e i collaboratori. Per quanto riguarda il lavoro dipendente si può ricordare che il 2018 nella nostra regione è stato caratterizzato da un notevole aumento delle assunzioni a tempo indeterminato e delle stabilizzazioni dei rapporti a termine. Nel primo semestre dell’anno sono inoltre aumentate le assunzioni a tempo determinato e in somministrazione, che però hanno segnato un’inversione di tendenza nel terzo trimestre, come probabile effetto delle novità normative introdotte dal cosiddetto 'Decreto Dignità'.

TASSO DI OCCUPAZIONE RECORD - Se si esamina l’andamento del tasso di occupazione, calcolato come rapporto percentuale tra il numero di occupati e la popolazione nella fascia di età 15-64 anni, nel terzo trimestre del 2018 in Fvg si è toccato il livello record del 67,8%, superiore anche ai valori del biennio 2007-2008 precedente alla crisi. La popolazione in età attiva è infatti decisamente diminuita nell’ultimo decennio e tale dinamica ha consentito di superare i tassi di occupazione anche con un numero di occupati inferiore. Si tratta del tasso di occupazione più alto mai registrato in regione, almeno da quando sono disponibili le serie storiche (dal 1992). In particolare il tasso di occupazione femminile ha superato il 62%, ossia oltre 20 punti percentuali in più rispetto ai livelli dei primi anni Novanta. Al contrario il tasso di occupazione maschile si era avvicinato all’80% nei primi anni Duemila per poi scendere in tempi più recenti intorno al 73%. Si può infine considerare che l’attuale tasso di occupazione regionale è molto vicino alla media dell’Unione Europea (nel secondo trimestre del 2018 era pari al 68,6%), mentre l’Italia nel suo complesso (con poco meno del 59%) è all’ultimo posto seguita solo dalla Grecia.

IN CALO LA DISOCCUPAZIONE - Il numero di persone in cerca di occupazione in regione nei primi nove mesi del 2018 si è attestato in media a 34.300 unità, in diminuzione rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, quando risultava pari a 35.900 (-4,7%). Bisogna comunque considerare che nel 2007 i disoccupati in regione erano quasi la metà (poco più di 18.000). Il tasso di disoccupazione del Fvg nel 2018 è inoltre sceso al 6,3%, contro il 6,6% dei primi nove mesi del 2017. Il tasso di disoccupazione femminile rimane su valori più elevati, pari al 7,5% contro il 5,3% della componente maschile. Continua infine a diminuire anche il numero degli inattivi (nella fascia di età 15-64 anni), cioè di coloro che non lavorano e non cercano un’occupazione: nel terzo trimestre del 2018 erano 207.800, pari a oltre 40.000 in meno rispetto a dieci anni fa.