22 aprile 2025
Aggiornato 14:30
L'intervento

Battisti, Fedriga; «Giustizia è stata fatta, grazie alle forze di polizia»

Soddisfatto anche l'ex governatrice Serracchiani: "Abbiamo atteso per anni questo momento"

UDINE - «Giustizia è stata fatta: oggi finalmente si chiude la lunga latitanza di un criminale le cui azioni hanno macchiato di sangue innocente anche il Friuli Venezia Giulia. Un risultato importante, che offre alle vittime e ai loro familiari un risarcimento morale doveroso, sebbene mai sufficiente». Lo dichiara il governatore Massimiliano Fedriga, a commento dell'arresto di Cesare Battisti. «Ringrazio di cuore tutte le forze di polizia che hanno condotto con successo l'operazione e in particolare - aggiunge il presidente del Friuli Venezia Giulia - il vicepresidente del Consiglio e ministro dell'Interno Matteo Salvini per la determinazione e la fermezza dimostrate in questa complessa partita internazionale»

Soddisfatta anche l'ex governatrice Serracchiani 

«Abbiamo chiesto e atteso per anni la cattura del criminale che ha ancora sulle mani il sangue del maresciallo Santoro. Vogliamo credere che sia venuta l'ora della giustizia, dopo che per quarant'anni Battisti ha esibito il suo sogghigno e il suo disprezzo impunito davanti alle famiglie delle vittime». Lo afferma la deputata del Pd Debora Serracchiani, commentando la cattura in Bolivia di Cesare Battisti. La deputata, che a marzo di quest'anno aveva scritto al presidente del Brasile Michel Temer, affinché si esprimesse per l'estradizione dell'ex terrorista dei Proletari Armati per il Comunismo (Pac), ha ribadito «il grande rilievo esemplare che, una volta incarcerato, assumerà il caso Battisti, per rispetto verso i familiari delle vittime e quale giusta chiusura di un caso giudiziario che ci teneva legati all'epoca della lotta armata».