4 maggio 2024
Aggiornato 01:30
LIGNANO SABBIADORO

Saf premiata per l'impegno contro bullismo e spaccio di stupefacenti

La società che gestisce il trasporto pubblico regionale ha ricevuto un ringraziamento ufficiale da parte dei carabinieri

LIGNANO SABBIADORO - Bullismo, vandalismo, spaccio e utilizzo di sostanze stupefacenti sono fenomeni che da sempre Saf previene e contrasta tramite iniziative mirate ad aumentare la sicurezza dei passeggeri. Non solo una mission, ma un impegno concreto e quotidiano che il Comando della stazione dei carabinieri di Lignano Sabbiadoro ha voluto premiare tramite una nota diretta alla direzione di Saf. I ringraziamenti all’azienda riguardano anche la collaborazione dimostrata dal personale aziendale, nello specifico Pierluigi D’Antoni, Marcello Cassan, Mauro Ferigo ed Ezio Tapacino, nei servizi finalizzati alla prevenzione e repressione dell’utilizzo e dello spaccio di droghe.

A Lignano Sabbiadoro, una delle mete più popolari tra i giovani, Saf opera attraverso numerosi servizi di trasporto pubblico: l’extraurbano annuale, collegamenti stagionali come la motonave Marano-Lignano, il trasporto urbano della città, BiciBus e servizi speciali in occasione di eventi e concerti. La presenza capillare di Saf su questo territorio contribuisce efficacemente ad aumentare l’attrattività turistica della località. Per questa ragione, l’encomio ricevuto per la disponibilità e l’incondizionata reperibilità del personale (autisti e ispettori), con i quali il Comando costantemente dialoga, è stato particolarmente significativo per l’azienda e per le persone coinvolte, che quotidianamente fanno propri i princìpi aziendali e si adoperano per attuarli. 

«Sono orgoglioso e molto lusingato per questo riconoscimento, frutto di una collaborazione con le forze dell’ordine ormai consolidata da anni – commenta Ezio Tapacino, ispettore di Saf -. I controlli che effettuiamo in sinergia con le pattuglie dei Carabinieri permettono all'utenza, agli stessi autisti e a noi controllori di viaggiare in sicurezza a bordo dei mezzi pubblici. Questo è possibile anche grazie alla nostra azienda, e auspico che si continui con politiche di salvaguardia della sicurezza formando il personale viaggiante in modo da poter affrontare qualsiasi tipo di situazione. Teniamo presente che a bordo potrebbero esserci i nostri figli».