12 dicembre 2024
Aggiornato 16:00
Udine

Parlare di vino, la qualità vitivinicola della regione e la produzione di Prosecco e Ribolla

Il Friuli vanta una produzione vinicola di indiscutibile qualità, negli ultimi anni verso la produzione di bianchi e "bollicine". Confronto su tendenze e dati al convegno: "Friuli speciale anche per i vini, il punto di vista delle realtà produttive", mercoledì 27 giugno dalle 9.30 alle 13.30 a Tavagnacco

UDINE - Il Friuli Venezia Giulia vanta storicamente una produzione vinicola di indiscutibile qualità, decisamente proiettata negli ultimi anni verso i vini bianchi e, in particolare, verso le cosiddette "bollicine", con il Prosecco e la Ribolla Gialla spumantizzata in primo piano.

CONVEGNO DEL 27 GIUGNO - Sulle ultime tendenze e sui dati più aggiornati sul comparto vitivinicolo regionale, raccolti attraverso il progetto Mervino, gli esperti e gli addetti ai lavori si confronteranno nel convegno "Friuli Venezia Giulia, speciale anche per i vini, il punto di vista delle realtà produttive", promosso dall'Ersa, Agenzia regionale per lo sviluppo rurale, che si svolgerà mercoledì 27 giugno dalle ore 9.30 alle ore 13.30 all'hotel "Là di Moret" di Tavagnacco - Udine (via Nazionale).

APPUNTAMENTO VITIVINICOLO - «Si tratta di un appuntamento importante - ha detto l'assessore regionale alle risorse agroalimentari e forestali Stefano Zannier - in quanto permetterà di approfondire tutti i temi più rilevanti che interessano il comparto vitivinicolo regionale. L'importanza deriva dal fatto che, specie in tempi recenti, si sono costituiti consorzi a tutela di nuove denominazioni, anche interregionali, che mettono le produzioni interessate dinanzi alle sfide poste da circuiti di mercato sempre più ampi». L'assessore Zannier ha, quindi, sottolineato, come «proprio mentre la viticoltura friulana sta vivendo un felice momento di rilancio e posizionamento sui mercati internazionali appare quanto mai opportuno effettuare un'analisi dello stato dell'arte riflettendo sulle potenzialità del settore», ha precisato Zannier.

CONFRONTO CON PROTAGONISTI SETTORE - Il convegno si propone quindi di rappresentare un momento di analisi dei dati emersi dallo studio, ma soprattutto vuole essere una preziosa occasione di confronto con i protagonisti del settore. I dati e le informazioni potranno così permettere la realizzazione di un focus sul commercio e l'orientamento del mercato regionale, «ma anche - ha evidenziato l'assessore - di analizzare la struttura e la produzione, nonché alcuni aspetti legati al mercato internazionale del vino».

PROGETTO MERVINO - In tal senso è stato sviluppato il progetto Mervino, risultato della collaborazione tra l'Ersa e il Centro di Ricerca Politiche e Bioeconomia del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria - Crea. Dopo l'introduzione dell'assessore Zannier e del direttore  di Ersa Serena Cutrano i risultati dell'indagine e le relazioni tecniche avvieranno i lavori di una tavola rotonda, coordinata dal giornalista e direttore delle Guide dell'Espresso Enzo Vizzari, che intervisterà alcuni esponenti del mondo produttivo del settore vitivinicolo regionale sui temi più attuali: il fenomeno Prosecco, la crescita della Ribolla Gialla spumantizzata, la nuova opportunità della DOC interregionale Delle Venezie, il consolidamento del Consorzio delle DOC Friuli, il ruolo delle Cantine sociali. Conclusioni del direttore centrale delle risorse agricole forestali e ittiche Francesco Miniussi.

PROIEZIONE VIDEO FILIERA VINO - Al termine del convegno sarà presentato al pubblico un nuovo video promozionale sulla filiera del vino in Friuli Venezia Giulia, che propone uno scorcio di tutti i paesaggi viticoli della regione, dalla pianura al Carso, coinvolgendo lo spettatore in un volo virtuale sul territorio: nello spazio di 100 km, infatti, si creano le condizioni ambientali e culturali, che permettono al Friuli Venezia Giulia di posizionarsi costantemente tra le migliori regioni in Italia nella produzione di vino di qualità.