19 aprile 2024
Aggiornato 13:00
politica

Piccin: per l'impresa giovani bisogna attivarsi senza perdere tempo

Interrogazione della consigliera regionale di FI sui tempi di attesa «prima di mettere a bando le risorse stanziate per l'imprenditoria giovanile e femminile»

FVG - Interrogazione della consigliera regionale di FI, Mara Piccin, sui tempi di attesa «prima di mettere a bando le risorse stanziate per l'imprenditoria giovanile e femminile. Siamo ormai a metà agosto - continua l'esponente azzurra - e i canali contributivi non sono stati ancora attivati. Sul sito istituzionale della Regione appare per entrambi la scritta: Il canale contributivo è di prossima apertura: non è ancora possibile presentare domanda. Il problema è che è da giugno che la dicitura è stata messa online».

Friuli come chiudi fila
L'atto ispettivo della Piccin è stato redatto dopo la pubblicazione dei dati semestrali nazionali di Unioncamere-Infocamere sull'imprenditoria giovanile, che vedono il Friuli Venezia Giulia fanalino di coda tra le Regioni per quota percentuale d'incidenza delle imprese giovanili sullo stock totale: a fine giugno era pari al 7%, contro una media nazionale del 9,3%. «Storicamente - conclude la consigliera forzista -, in Friuli Venezia Giulia una forte accelerazione alla nascita di nuove imprese femminili e giovanili è assicurata dai contributi regionali biennali. Il calcolo dei tempi però, non considerato dalla Giunta Serracchiani, è fondamentale per le imprese: un mese di ritardo nell'emanazione dei bandi può generare il mancato avvio di una quota non irrilevante di imprese».