6 maggio 2024
Aggiornato 07:00
7-8-9 aprile

La Fiera della Birra di Santa Lucia chiude in bellezza con i birrifici europei

Terzo e ultimo weekend venerdì 7 aprile dalle 19 all’1, sabato 8 dalle 16 a l’1, e domenica 9 dalle 11 alle 22 per il weekend dedicato ai birrifici europei. Spazio al coperto e parcheggio a pochi metri dall’ingresso

SANTA LUCIA DI PIAVE - Archiviato con successo anche il secondo weekend dedicato ai birrifici Triveneti, a cui il pubblico si è dimostrato particolarmente affezionato, la Fiera della Birra Artigianale di Santa Lucia di Piave si appresta a chiudere in bellezza con il fine settimana dal 7 al 9 aprile in cui saranno ospiti i birrifici esteri.

Protagonisti i birrifici esteri
Tra i Paesi birrai di più lunga tradizione c’è il Belgio: oltre a La Roche, Lupulus, Rulles, Tilquin, Brasserie de Bastogne e Caulier, fanno quest’anno il loro ingresso Corsendonk, Maenhout, Fort Lapin e White Pony – un ponte, quest’ultimo, tra Italia e Belgio, in quanto opera in entrambi. Altro Paese dalla lunga tradizione brassicola è la Germania, presente con i birrifici Wagner Merkendorf, Hofbrauhaus Freising e Kitzmann; così come lo sono la Repubblica Ceca con Cerny Orel e Malastrana, l’Irlanda con The White Hag – recentemente uscito trionfatore dal Dublin Beer Cup – e l’Austria con il celeberrimo Bevog. Non potevano poi mancare gli Usa, patria della 'rivoluzione craft', con una lunga serie di marchi tra cui Speakeasy, Founders, Black Diamond, Rogue e Moor; né un Paese letteralmente 'in fermento' come la Spagna, dove la birra artigianale sta crescendo in maniera impetuosa, con La Pirata e Cannabeer. A questi si affiancheranno anche alcuni birrifici italiani: i già apprezzati La Buttiga e Retorto, e la new entry Revertis dalla Valtellina.

Porte aperte in birrificio
Anche sabato 8 aprile un birrificio aprirà le sue porte: questa volta è il Lorenzetto, primo birrificio artigianale di Conegliano (via Camillo Vazzoler, 30/A) dove il titolare condurrà una visita guidata nella nuovissima struttura e farà assaggiare gratuitamente le birre prodotte (tel. 0438 1960348 info@lzo.beer). Spazio come di consueto a conferenze e laboratori: sabato alle 20 il docente dell’istituto tecnico agrario Cerletti – dove è attivo un corso sulla produzione di birra – Carmelo Tatano, e il biologo Francesco Collavo, condurranno alla scoperta della pianta del luppolo e della sua importanza per la qualità della birra; mentre domenica 9 aprile alle 17 Nicola Coppe, consulente birraio, docente Dieffe ed esperto in microbiologia della birra, per la serie 'Le domeniche homebrewer' illustrerà le proprietà dei lieviti e in particolare di quello in crema, una novità tutta italiana. Ultimo giro di boa anche per le mostre: nel terzo weekend sarà in esposizione 'La ceramica storica nei bar'. Tutti gli incontri e la mostra sono ad ingresso libero.

Spettacoli
Chiude in bellezza anche la lunga serie di spettacoli, non stop durante tutto l’orario di apertura. Si alterneranno a più riprese il trio Music Area Experience, il Gajé Gipsy Swing, e il Lovesick Duo in Trio; nonché il coinvolgente Sax Lab Saxophone 4tet, i Go Go Megafon, gli Insolito Groove, e Hostess con i loro brani a cappella.
Presenze fisse nei tre weekend sono poi il Drunken Duck Pub – con numerosi marchi, da Ritual Lab, a Croce di Malto, a Manerba ed altri ancora – il fummelier Marco Prato e il caricaturista.

Tutte le informazioni e il calendario completo degli eventi su www.fierabirra.it. Sulla pagina Facebook saranno inoltre disponibili aggiornamenti in tempo reale.