20 aprile 2024
Aggiornato 01:00
collaborazioni

Unindustria Pordenone - Lean Management, confermata la partnership con Uniud

La Lean Experience Factory di San Vito al Tagliamento ospiterà gli studenti dei corsi di laurea triennale e magistrale in Economia Aziendale. Tema del lean management: la filosofia gestionale che si propone di ottimizzare il processo produttivo eliminando gli sprechi e le attività che non generano valore per il cliente finale, offrendo così guadagni di produttività e competitività alle imprese

PORDENONE - Continua la collaborazione tra Unindustria Pordenone e Università di Udine sul tema del lean management, la filosofia gestionale che si propone di ottimizzare il processo produttivo eliminando gli sprechi e le attività che non generano valore per il cliente finale, offrendo così guadagni di produttività e competitività alle imprese.

Lean Experience Factory
La Lean Experience Factory di San Vito al Tagliamento ospiterà gli studenti dei corsi di laurea triennale e magistrale in Economia Aziendale per due giornate dedicate al cambiamento lean. Giovedì 30 marzo sarà la volta della classe di Organizzazione delle Pmi della sede pordenonese dell'Università di Udine che sarà seguita dai colleghi di Change Management giovedì 13 aprile. Gli studenti impareranno mettendo in pratica i concetti teorici e gli strumenti operativi nella 'fabbrica modello' progettata da Unindustria Pordenone in collaborazione con la multinazionale della consulenza aziendale McKinsey&Company, l'Università di Udine e altri partner del territorio. Il laboratorio della fabbrica riproduce fedelmente il processo produttivo tipico di un'impresa manifatturiera. Gli studenti, guidati dal team di docenti della Lef, potranno così osservare direttamente le inefficienze dei modelli organizzativi tradizionali e proporre interventi di cambiamento ispirati alle metodologie lean.

Attenzione ai processi aziendali
«Molte imprese del territorio, non solo Pmi, non prestano sufficiente attenzione alla progettazione dei processi aziendali. Questo si traduce nello svolgimento di attività non necessarie o nell'utilizzo inefficiente delle risorse disponibili. Si tratta di sprechi che l'attuale contesto competitivo non consente né alle imprese manifatturiere né a quelle di servizi. Per questo motivo - commenta Paolo Candotti, direttore generale di Unindustria Pordenone - è essenziale formare una nuova generazione di imprenditori, professionisti e dirigenti che abbia gli strumenti operativi e la sensibilità per effettuare interventi di snellimento organizzativo».

Dalla teoria alla pratica
«Da cinque anni, l'esperienza in Lef rappresenta uno dei momenti formativi più arricchenti per gli studenti di Economia Aziendale: più di centocinquanta studenti hanno avuto la possibilità di mettere in pratica i modelli concettuali appresi in aula - commenta il docente dei corsi di Organizzazione delle PMI e Change Management, Giancarlo Lauto - Il successo di questa iniziativa ci ha spinti ad ampliare la collaborazione avviando un progetto di ricerca triennale sull'adozione delle pratiche lean nelle Pmi. Con Lef, l'Università di Udine ha avviato un circolo virtuoso finalizzato a creare nuove competenze specialistiche al servizio delle imprese del territorio».