18 aprile 2024
Aggiornato 19:30
La decisione

Chiusure festive: il Tar sconfessa la legge

Il primo novembre, quindi, serrande alzate in tutto il Fvg. Accolto il ricorso del gruppo Bennet contro le ordinanze dei Comuni di Pradamano e Ronchi dei Legionari. Il disappunto di Bolzonello

UDINE – Negozi aperti anche nei giorni di festa? Per ora sarà ancora possibile. Il Tar, infatti, ha sospeso la legge regionale sulle chiusure festive. Il primo novembre, quindi, serrande alzate in tutto il Fvg.

Il ricorso era stato presentato dal gruppo Bennet contro le ordinanze dei Comuni di Pradamano e Ronchi dei Legionari, che, di fatto, avevano fatto proprie le disposizioni contenute nella nuova legge regionale sul Commercio (definendo, quindi, le dieci giornate di chiusura degli esercizi commerciali, giorno di Ognissanti). Un precedente, questo, che potrà essere utilizzato da altri gruppi della grande distribuzione per opporsi alla chiusura nei giorni festivi.

Chi questa legge l’ha proposta e fatta approvare, il vicepresidente della giunta Sergio Bolzonello, ha accolto la decisione del Tar con un certo disappunto. «Prendiamo atto del provvedimento», ha detto. «Ora attendiamo l'esito della discussione del ricorso proposto dal Governo in Corte costituzionale contro la nostra legge regionale - conclude Bolzonello - previsto per l'aprile del 2017».
Il primo novembre, in sostanza, non cambierà nulla: negozi aperti e centri commerciali pieni, con buona pace di chi, in queste strutture, ci lavora.