Cominciati i lavori per la pista ciclabile di Plaino
Tra i prossimi interventi anche due rotondea Ceresetto e a Brazzacco. Mattiussi: «La Regione ci conceda gli spazi finanziari per poter spendere le risorse a disposizione»
PAGNACCO - Cerimonia d’inizio lavori a Plaino dove, lungo la sp 59, la Provincia di Udine realizzerà una pista ciclabile che garantirà transiti più sicuri per pedoni e ciclisti. «Un intervento molto atteso da parte della comunità locale, che andrà ad ampliare la rete di ciclabili presenti sul territorio provinciale e quindi anche le occasioni di scoperta ‘by bike’ del Friuli», hanno dichiarato il presidente della Provincia di Udine, Pietro Fontanini, e il vice con delega alla viabilità, Franco Mattiussi.
Soddisfazione per l’avvio del cantiere nelle parole del sindaco di Pagnacco Luca Mazzaro, presente alla cerimonia con l’assessore alla cultura e all’istruzione Alessia Biason. «Un’opera che i cittadini attendevano da più di 20 anni e che assicurerà maggiore sicurezza per chi percorre a piedi o in bici la provinciale». 260 mila euro l’investimento complessivo di cui 200 mila stanziati dalla Provincia e 60 mila da parte del Comune che, vista l’importanza dell’opera, sostiene i costi per la posa dell’impianto di illuminazione.
La Provincia chiede alla Regione di spendere le risorse disponibili
Palazzo Belgrado ha affidato l’intervento alla ditta ‘Di Giusto Strade’ di Magnano in Riviera. I lavori richiederanno 120 giorni per essere completati. 600 metri lo sviluppo totale della pista; 2,5 metri la larghezza con doppio senso di marcia della ciclabile che scorrerà a lato della provinciale n. 59 di Brazzacco. La pista parte in prossimità dell’incrocio fra via di Brazzà (Sp 59) e via dei Platani e proseguirà in direzione Udine sul lato sinistro della carreggiata fino al limite del torrente Cormôr.
«Faremo uno studio di fattibilità per fare in modo che il percorso ciclabile prosegua anche oltre il ponte per unirsi così alla ciclopedonale del Cormôr a Colugna. La Provincia ha le risorse per farlo, ma la Regione deve concederci la possibilità di investirle», ha aggiunto Fontanini.
Due rotonde sulle sp di Ceresetto e di Brazzacco
L’incontro è stato anche l’occasione per fare il punto sugli ulteriori interventi in programma in questo territorio dove sono previste due rotonde sulla sp di Ceresetto e sulla sp di Brazzacco. Quadro economico circa 800 mila euro (in parte sostenute a livello ministeriale, in parte dalla Provincia), incluse nel terzo piano nazionale per la sicurezza stradale. «Infrastrutture di cui c’è urgente necessità vista l’alta incidentalità delle due arterie soprattutto per la velocità con cui vengono percorse. Indubbiamente le due rotatorie miglioreranno la percorribilità delle strade e porteranno gli automobilisti a ridurre la velocità», ha commentato il sindaco Mazzaro ricordando la frequenza con cui si verificano sinistri di varia entità.Al riguardo il vice Mattiussi
, rivolge un appello alla Regione affinché conceda a palazzo Belgrado la possibilità di impiegare le risorse dell’ente per questo intervento e quindi calendarizzarlo e portarlo a termine entro il prossimo anno. Imminenti interventi anche sulla sp 49 Osovana.