Dovizioso rifiuta la prima offerta Ducati: rinnovo ancora in alto mare
Mentre Jorge Lorenzo è sempre più avviato verso l'addio, la Rossa vorrebbe riconfermare Andrea. Ma lo stipendio che gli propone resta troppo basso...
Mentre Jorge Lorenzo è sempre più avviato verso l'addio, la Rossa vorrebbe riconfermare Andrea. Ma lo stipendio che gli propone resta troppo basso...
Andrea si guarda intorno e, se non ricevesse l'aumento di stipendio che pretende, potrebbe cambiare team. Jorge, invece, rischia proprio il licenziamento
Il team manager della Ducati sarà chiamato a gestire i due galli nel pollaio nella prossima stagione: «Meglio così, con due piloti veloci. Tra loro c'è rispetto»
Il team manager della Rossa di Borgo Panigale dà un indizio sugli aggiornamenti tecnici della nuova Desmosedici: «Ma la versione definitiva arriverà solo all'ultimo»
Modificata la livrea, ma la Desmosedici GP è solo evoluta: «Nella ciclistica, nel motore e nell'aerodinamica». E, con due campioni alla guida, punta in alto
Andrea è carico dopo la vittoria di Motegi, ma sa che a Phillip Island avrà vita più dura a tenersi dietro Marquez. Eppure, se lo spagnolo è l'unico di casa Honda a lottare per le prime posizioni, Desmodovi può contare sull'aiuto della nutrita pattuglia Ducati... e forse anche del connazionale Vale
Basta che la sua Ducati torni in fondo alla griglia di partenza per rivedere il Por Fuera nervoso che conosciamo ormai da anni. Prima, in commissione sicurezza, volano insulti con il collega Jack Miller, poi nel suo box battibecca con il team manager Davide Tardozzi
A confronto i team manager della Rossa di Borgo Panigale e della Pramac, che porterà in pista una Desmosedici GP17 ufficiale per Danilo Petrucci: «La casa italiana è carica, Jorge Lorenzo ci telefona tutti i giorni per informarsi»