11 settembre 2024
Aggiornato 01:30
L'azienda si autoassolve con la benedizione del ministro

Lupi: le voragini dell'Anas sono gravi, ma non troppo

Il presidente Pietro Ciucci, può dormire sonni tranquilli. Nessuno gli toglierà la poltrona, nonostante il crollo, pardon «l'anomalo cedimento» alla rampa di accesso al viadotto Scorciavacche della strada statale 121 Catanese in Sicilia del 30 dicembre scorso. Almeno questo è il messaggio che gli ha inviato fra le righe, ma nemmeno troppo, il ministro delle Infrastrutture