29 marzo 2024
Aggiornato 10:30
venerdì 3 marzo alle 10

Diritto amministrativo: convegno a Trieste su rifugiati e migranti

L'evento rientra nella programmazione unitaria delle iniziative per il 2017 proposta dalle Università degli studi di Udine e Trieste con il Tribunale amministrativo regionale per il Friuli Venezia Giulia e l'Associazione degli Avvocati amministrativisti del Fvg, in co-organizzazione con la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e con il patrocinio della Fondazione CRTrieste

TRIESTE - 'Rifugiati, migranti, stranieri: legislazioni a confronto' è il tema di un convegno in programma a Trieste,
venerdì prossimo 3 marzo, nel salone di rappresentanza del palazzo della Regione di piazza Unità d'Italia, con inizio alle 10. L'evento rientra nella programmazione unitaria delle iniziative per il 2017 proposta dalle Università degli studi di Udine e Trieste con il Tribunale amministrativo regionale per il Friuli Venezia Giulia e l'Associazione degli Avvocati amministrativisti del Fvg, in co-organizzazione con la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e con il patrocinio della Fondazione CRTrieste.

«Il fenomeno migratorio - spiega il professor Marcello Fracanzani, ordinario di Istituzioni del diritto pubblico
all'ateneo di Udine, della segreteria scientifica del convegno - pone problemi di vasta portata e dai molteplici aspetti: morale, etico, religioso, politico, culturale e umanitario in genere».
«Con la consapevolezza dei limiti del diritto, e del diritto amministrativo in particolare, ma anche convinti che il
coordinamento giuridico fra Paesi confinanti sia strumento per ridurre le ingiustizie, l'appuntamento intende mettere a
confronto le diverse soluzioni giuridiche adottate su questi aspetti in Italia, Croazia e Slovenia alla luce del variegato
quadro normativo europeo»
.
«L'esposizione sinottica dei singoli meccanismi nazionali e l'analisi dei profili critici o problematici di ciascun sistema
nazionale
- precisa Fracanzani - vuol essere occasione per aver più ampia visione degli effetti riflessi delle singole decisioni e stimolo per aggiustamenti nel quotidiano approccio concreto, lasciando alle sedi competenti le scelte di fondo. Con lo scopo di fare il punto su un settore in cui l'opera dell'interprete è chiamata a coordinare la frammentarietà delle norme e la pluralità delle fonti normative».

Il convegno sarà presieduto dal presidente del Tar Fvg Umberto Zuballi e introdotto dallo stesso Fracanzani e da Sara Tonolo, dell'Università di Trieste.

Interverranno Jasna Barberic, dell'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, Marco Rinaldi, consigliere Tar per il Veneto, Rajko Knez, dell'Università degli Studi di Lubiana e della Corte Suprema della Repubblica di Slovenia, Damjan Gantar, Consigliere del Tribunale amministrativo di Lubiana, Dario Simeoli, Consigliere di Stato, Snje¸ana Horvat-Paliska, consigliere del Tribunale amministrativo di Fiume. La relazione conclusiva di sintesi sarà fatta da G. Paolo Cirillo, presidente della seconda Sezione del Consiglio di Stato.

Iscrizioni on line su www.regione.fvg.it. L'accesso sarà consentito fino al raggiungimento della capienza
massima di sala.