2 maggio 2024
Aggiornato 22:30
Mutamenti demografici

Più single e meno abitanti a Trieste

Una persona su quattro, in città, vive da sola. Nel 2000 la percentuale era del 21 percento, e i residenti complessivi erano 10 mila in più. Sempre meno coppie, famiglie e abitanti

TRIESTE - Crescono i nuclei unifamiliari, secondo un’indagine del quotidiano ‘Il Piccolo’ sempre più persone a Trieste vivono da sole. A volte è una scelta consapevole, sono molti i giovani che lasciano la famiglia d’origine per trovare una propria dimensione e indipendenza, ma in altri casi sono anziani vedovi, ex coppie divorziate, lavoratori di alto profilo trasferiti dalla città originaria.

Alcuni numeri
Al momento, un triestino su quattro vive da solo, negli ultimi 15 anni il numero di single è cresciuto del 10 percento, e in rapporto alla popolazione residente si è passati dal 21 percento nel 2000 al quasi 25 percento di oggi. Questo è dovuto a un altro fenomeno, oggettivamente preoccupante: la diminuzione dei residenti che 15 anni fa erano poco più di 215 e ora ci si aggira sui 204 mila. Una doppia tendenza: meno residenti e meno famiglie.

Una città a misura di single
Chi vive da solo si concentra soprattutto nella quinta circoscrizione (Barriera Vecchia e San Giacomo), a seguire la quarta (Barriera Nuova, SanVito e Cittavecchia) e la terza (Roiano, Gretta e Barcola). Secondo una statistica del sito Numbeo, Trieste è a prima città italiana in cui il costo della vita per i single è conveniente. Quindi lo stesso assetto tariffario del territorio (generi alimentari, costi d’affitto, sistema sanitario ecc) è funzionale al nuovo panorama antropologico che si potrebbe delineare nei prossimi decenni: una città con meno abitanti e meno nuclei familiari.