4 maggio 2024
Aggiornato 21:30
Presentazione del progetto

Immigrazione: l'accoglienza si fa con i libri

Presentata a Monfalcone l'iniziativa sostenuta dalla Regione Fvg. L'assessore Panariti «lettura, strumento potente ed efficace di integrazione». Coinvolte scuole e famiglie

MONFALCONE - 'Nessuno escluso, i libri come silenziosi laboratori di accoglienza' è un progetto pilota di inclusione e di accoglienza che è stato presentato nei giorni scorsi alla Biblioteca comunale di Monfalcone. All'incontro hanno partecipato l'assessore regionale all'istruzione Loredana Panariti, il sindaco di Monfalcone Silvia Altran, l'assessore comunale alla cultura Paola Benes, oltre ai rappresentanti delle scuole e delle associazioni territoriali coinvolte.

Come evidenziato dall'assessore Panariti, la lettura è uno degli strumenti più potenti ed efficaci di integrazione, in quanto permette di trovare le parole più adeguate per costruire delle relazioni sociali positive all'interno di una comunità. Il piano sviluppato intende promuovere un percorso di educazione alla lettura per bambini e ragazzi, tra 0 e 18 anni, sui temi della migrazione e dell'accoglienza, in una città come Monfalcone, che registra difficoltà di integrazione scolastica a causa della più che significativa presenza di diverse etnie nelle scuole del territorio comunale.

Il progetto sarà coordinato dalla cooperativa di Udine Damatrà onlus e le azioni proposte si differenzieranno a seconda delle fasce d'età dei ragazzi, oltre a comprendere attività di formazione per gli insegnanti e per gli operatori. Saranno coinvolte le famiglie, in particolare quelle con una storia di migrazione alle spalle. Alla fine del percorso sarà realizzata la mostra di libri bianchi 'Destinazione Lampedusa': libri bianchi dove troveranno spazio le narrazioni delle esperienze delle stesse famiglie. Inoltre ci sarà una giornata di letture collettive, intitolata la Biblioteca dell'accoglienza, aperta a tutta la cittadinanza.