19 marzo 2024
Aggiornato 10:00
Casa

Ristrutturazione tetto: quando è necessaria e quanto costa

La ristrutturazione è un’operazione che normalmente viene effettuata in più step: più fasi che si susseguono volte alla rimozione, alla demolizione oppure alla ricostruzione degli elementi del tetto

Ristrutturazione tetto: quando è necessaria e quanto costa
Ristrutturazione tetto: quando è necessaria e quanto costa Foto: Pixabay

I motivi per cui potrebbe risultare necessario effettuare un intervento di ristrutturazione del tetto sono molteplici. Principalmente, una persona intraprende dei lavori di ristrutturazione per rimediare ad un danno o prevenire una rottura. Si fa riferimento, quindi, a lavori di ristrutturazione in caso di danni provocati dall’obsolescenza, come le perdite e le infiltrazioni d’acqua, o danni strutturali generati da condizioni meteorologiche avverse o da semplice usura nel tempo. Ma non solo. Ad esempio si può valutare un intervento del genere per ridurre il consumo energetico o per installare un impianto fotovoltaico. Mentre, meno frequente è invece la ristrutturazione del tetto per un fattore puramente estetico, in questi casi si eseguono dei lavori esclusivamente per donare una nuova facciata alla propria abitazione.

Come viene effettuata la ristrutturazione tetto

La ristrutturazione del tetto è un’operazione che normalmente viene effettuata in più step: più fasi che si susseguono volte alla rimozione, alla demolizione oppure alla ricostruzione degli elementi del tetto. Ovviamente la durata concreta di queste operazioni varia a seconda dell’entità del lavoro. I professionisti predispongono un ponteggio esterno o una piattaforma mobile ed accedono al tetto dall’esterno, per poi rimuovere la copertura esterna al fine di posizionare la nuova copertura. Nel caso in cui l’isolamento del tetto non fosse più garantito per via dell’usura dei materiali isolanti, risulta necessario sostituire anche quest’ultimi al fine di ripristinare l’impermeabilità all’acqua e agli agenti atmosferici.

Costo ristrutturazione tetto

Ovviamente non esiste un costo predefinito per quanto riguarda la ristrutturazione del tetto, in quanto questo varia a seconda di numerosi fattori come l’entità dei lavori, il tipo di materiali utilizzati, la grandezza del tetto sul quale occorre operare, il numero dei lavoratori impegnati ecc. Rifare la copertura del tetto è l’operazione meno costosa, poiché non bisogna mettere in sicurezza le strutture portanti e non vi è nemmeno la necessità di demolire delle strutture. Nonostante ciò, non si può comunque parlare di un’operazione semplice, in quanto è necessario accedere al tetto utilizzano attrezzature ed impalcature dal costo elevato. Indicativamente, per una ristrutturazione completa, si va dai 200 euro circa a più di 300 euro m² (si passa dal legno, che è il materiale più economico all’acciaio, che invece è uno dei più dispendiosi). La ristrutturazione parziale, invece, si aggira intorno ai 10 euro m², fino a 30-40 euro per gli interventi di isolamento esterno. Onde evitare spiacevoli inconvenienti è sempre consigliabile effettuare diversi preventivi, con ditte differenti, così da individuare quello maggiormente in linea con le proprie esigenze ed il proprio budget. Ovviamente è comunque possibile che durante la fase dei lavori si verifichino eventi improvvisi, come ad esempio la scoperta di un danno di maggiore entità o la necessità di rimuovere determinati elementi perché nocivi o usurati. Questo si traduce nella possibilità che il preventivo iniziale possa comunque subire delle variazioni di prezzo.

Inoltre attualmente, grazie alle detrazioni fiscali previsti dall’Ecobonus, è possibile risparmiare semplicemente presentando il certificato di riqualificazione energetica rilasciato dall’impresa a seguito della ristrutturazione tetto.