28 agosto 2025
Aggiornato 08:30
Situazioni imbarazzanti

Donna scoreggia durante un intervento laser e provoca un incendio che la ustiona

Non è uno scherzo, ma un fatto realmente accaduto, di cui dà notizia un rapporto pubblicato di recente dal Tokyo Medical University Hospital. A causa di una scoreggia scappata a una donna mentre era sottoposta a un intervento laser ha causato un incendio che l’ha pure ustionata.

Una scoreggia in sala operatoria provoca un incendio
Una scoreggia in sala operatoria provoca un incendio Foto: Shutterstock

TOKYO – E’ già imbarazzante quando scappa un peto in presenza di altre persone. Ma quello che è accaduto a una donna giapponese mentre era in sala operatoria per un intervento laser ha del comico e del drammatico allo stesso tempo.

Non è una burla
A prima vista potrebbe sembrare una burla ‘da web’, o una bufala delle tante. Invece è stato proprio un comunicato pubblicato di recente dal Tokyo Medical University Hospital, e riportato dal sito Asahi.com, a far sapere di quanto accaduto. Una donna di circa trent’anni ha riportato estese bruciature sul proprio corpo, a causa di una scoreggia scappatale durante un intervento di chirurgia laser.

Il gas incendiario
Secondo il rapporto dell’ospedale, i fatti sono avvenuti lo scorso aprile. Ma sono stati resi noti solo ora, poiché si doveva attendere la conclusione dell’indagine atta a far luce sull’accaduto. Gli inquirenti hanno concluso che l’incendio in sala operatoria è stato provocato proprio dal peto sfuggito dall’intestino della donna mentre era sotto i ferri. Poiché il gas emesso dall’intestino è altamente incendiario, ecco che è bastato il calore del laser in uso dai chirurgi per un intervento sulla cervice della paziente, che questo ha preso fuoco.

Anche le ustioni
Sebbene il gas sia fuoriuscito involontariamente, le fiamme sviluppatesi in seguito alla combustione del gas stesso hanno procurato diverse bruciature alla donna. «Quando il gas intestinale della paziente è fuoriuscito in sala operatoria – si legge nel rapporto – ha preso fuoco a causa dell’irradiazione del laser, e la fiamma si è diffusa arrivando al telo operatorio, causando il conseguente incendio». L’indagine ha altresì escluso che a causare l’incendio siano state anomalie o malfunzionamenti nelle strumentazioni e gli apparati medici. Allo stesso modo non vi era presenza di altri materiali infiammabili, al di là del telo. Insomma, la causa dell’incendio è stata proprio il peto.