18 aprile 2024
Aggiornato 02:30
Papa Francesco diventa pop star

«Wake up!»: le parole di Papa Francesco diventano rock

Il carisma di Papa Francesco raccolto in un disco che mixa le sue parole a 11 brani della tradizione musicale cristiana. Un progetto che lo renderà ancora più vicino al mondo

ROMA - Papa Francesco continua ad essere considerato un leader carismatico ed uno dei più grandi riferimenti dei giorni nostri. Dal 13 marzo 2013, giorno della sua elezione, ad oggi il pontefice argentino ha sorpreso e spesso divertito per il suo carattere aperto, il suo spirito allegro e per delle dichiarazioni ritenute talvolta sconvenevoli. Ha abbracciato le minoranze, telefonato a chi gli ha scritto lettere in cerca di conforto e offerto loro un supporto economico nei casi più disperati. Non solo, ha bacchettato la classe politica e tentato incessantemente di porre un freno al lusso a cui sono fin troppo abituati vescovi e cardinali.

Il disco
Per celebrarlo, oggi, 6 novembre esce in Italia POPE FRANCIS «WAKE UP!», un’eccezionale raccolta di 11 brani che comprendono le parole e le preghiere di Papa Francesco accompagnati da inni sacri della tradizione musicale cristiana, rielaborati da compositori contemporanei. Il progetto è distribuito da Believe Digital su licenza di Multimedia San Paolo.

L'idea
«L'idea di fare un album musicale con le parole del Pontefice è nata appena l'ho visto affacciarsi la prima volta su piazza San Pietro e ha parlato alla folla di fedeli, esclamando un semplice buonasera che considero la carta di identità del Papa», ha spiegato don Giulio Neroni, responsabile discografico di Multimedia San Paolo e direttore artistico del progetto «Wake up!». «Papa Francesco non canta, ma le canta e le suona. La sua voce canta e suona non ai cardinali ma alla gente, ai fedeli», ha aggiunto don Neroni.

Le tracce
Il progetto ha coinvolto quattro cori, fra cui uno cinese, e le suore di clausura. «Tutti i musicisti hanno collaborato gratuitamente per affetto verso il Papa e si sono sentiti onorati di far parte di questo progetto», ha spiegato don Neroni. «Il vero album inizia con il brano Salve Regina che ho fatto registrare nel 1993 e che allora fu giudicata rock, ma è uno dei brani che mi piace di più. Altre tracce fondamentali contengono il discorso del Santo Padre alla Giornata mondiale della gioventù del 2013 in Brasile, quando il Papa ha incontrato i giovani argentini. Il Pontefice disse che la Chiesa non è una Ong. Questo estratto è stato unito a un brano musicale 'Ubi Carità et Amor, Deus ibi est’».