20 aprile 2024
Aggiornato 12:30
L'evento

Ritorna la musica all'alba al Ravello Festival

Sul Belvedere di Villa Rufolo, martedì 11 agosto alle 4.45, lo spettacolo naturale di luci riproporrà nuove, sensazionali emozioni con la musica che, nascendo dal silenzio delle tenebre, scandirà l'irrompere dei primi bagliori del giorno.

RAVELLO - Ritorna la musica all'alba, alle cinque del mattino. Ritorna accompagnando il passaggio dalla notte al giorno. Sul Belvedere di Villa Rufolo, martedì 11 agosto alle 4.45, lo spettacolo naturale di luci riproporrà nuove, sensazionali emozioni con la musica che, nascendo dal silenzio delle tenebre, scandirà l'irrompere dei primi bagliori del giorno. Le note dell'Orchestra Filarmonica del Teatro La Fenice di Venezia si fonderanno alle suggestioni di un appuntamento inimitabile che rimanda, mai così appropriatamente, a quell'«InCanto», tema conduttore del Festival e, per la scelta delle musiche (Beethoven, Dvoràk, Fauré e Carrara), alle atmosfere soffuse dell'alba.

L'evento, divenuto un must per gli appassionati di musica sinfonica, è sold out ormai da tempo. Resta per questo la sola possibilità di immaginare la magia dell'alba attraverso le note che l'orchestra veneziana, diretta dal maestro Alvise Casellati, suonerà durante le prove del concerto lunedì 10 agosto alle ore 20 sul Belvedere di Villa Rufolo, aperte anche stavolta a quanti non potranno godere delle suggestioni dell'appuntamento notturno.

Il programma proposto spazia dalle melodie del compositore friulano Cristian Carrara (per il concerto all'alba sarà eseguita in anteprima assoluta War Silence per pianoforte e orchestra) alle musiche di Antonín Dvorák (Sinfonia n.7 in Re minore, op. 70) passando per Ludwig Van Beethoven (Triplo Concerto per pianoforte, violino e violoncello in Do Maggiore, op.56) e Gabriel Fauré con «Pelléas et Mélisande», Suite op.80.