20 aprile 2024
Aggiornato 13:00
Anniversari

Paul Bocuse: tre stelle Michelin per 50 anni consecutivi

Festeggiato nel padiglione francese dell'EXPO milanese il singolare record gastronomico con una cena di gala

LYONE - La Guida Rossa esce tradizionalmente in libreria durante il mese di marzo, e fu in quella dell'edizione 1965 che Paul Bocuse vide il proprio nome, e quello del proprio ristorante abbinato ai fatidici tre «macarons», così come sono definite confidenzialmente le stelle Michelin dai cuochi francesi.

L'IMPERATORE DELLA CUCINA FRANCESE - Diversamente dalle classiche saghe famigliari, Paul Bocuse non appartiene ad un famiglia che attraverso i secoli ha mantenuto una continuità tale da poter consentire alla Michelin di non abbassare mai la valutazione del ristorante, nonostante ciò ha conseguito questo singolare record prima di ogni altro in Francia, e quindi al mondo, seguito in questa curiosa classifica dalle grandi famiglie della cucina francese che si chiamano Troisgros, Haeberlin o Pic.

LA NOUVELLE CUISINE - Principale punto di riferimento da cui partì alla fine degli anni '70 la rivoluzione della cucina francese, che grazie all'impulso di uomini come Bocuse spazzò via molti degli eccessi di grassi, di salse, di panna, di burro ... tornando all'essenza della materia invece che soverchiando la medesima con etti di burro.

I CLASSICI - Non poteva essere diversamente, e così alla cena di gala in onore dell'ottantanovenne cheffone di Lyon non potevano mancare alcuni dei suoi grandi classici, a partire dalla Soupe aux Truffes V.G.E. , creata appositamente nel 1975 e presentata all'Eliseo per il presidente dell'epoca, Valery Giscard d'Estaing. Piatto geniale e ancora modernissimo, bello da guardare, da annusare, e infine da mangiare, e tuttora in carta nel ristorante di Collonges au Mont d'Or, da ormai 40 anni, e anche questo è un gran bel anniversario da festeggiare.