Laura Chiatti: Il fidanzato? Non è questione di ruolo
Voglio raggiungere i traguardi da sola. Non m'interessa che mio marito mi faccia fare un film. Non riuscirei a stare con una persona per imparare qualcosa. Devo starci per il piacere di starci
MILANO - Come fidanzato è meglio avere un tronista che un regista. A fare questa constatazione è Laura Chiatti. «Io non m'innamoro del ruolo - dice l'attrice in un'intervista al settimanale A - ma della persona. Posso innamorarmi di un principe, di un cameriere o di uno spazzino. Bisognerebbe chiedersi perché le attrici si fidanzano con imprenditori, attori o registi. Molte donne sono opportuniste e forse fanno bene a essere così».
Voglio raggiungere i miei traguardi da sola - La Chiatti, che nei prossimi giorni sarà nelle sale cinematografiche con il film Dramma di una strage, parla delle sue storie d'amore, da quella con il tronista di Uomini e Donne Francesco Arca alla più recente con il cestista Davide Lamma. «Io non ho mai calcolato nulla - continua - e non sono una che sgomita. Voglio raggiungere i traguardi da sola. Non m'interessa che mio marito mi faccia fare un film. Non riuscirei a stare con una persona per imparare qualcosa. Devo starci per il piacere di starci».