I piani di Barbara Berlusconi
«Vacanze a villa Certosa con papà e master in editoria. Ma non studierò all'estero. Il 110 lode merito mio e di mia madre»
ROMA - «Ho scoperto di recente la forza e il fascino della comunicazione televisiva. La tv non l'ho mai guardata molto, ma è vero che corrisponde ai canoni di velocità propri della mia generazione. Come Internet, del resto. Ci sono anche molte notizie scorrette sul web, ma ormai è sinonimo di libertà». Dopo la laurea, Barbara Berlusconi racconta in esclusiva a Maria Latella, direttore di «A», i suoi progetti.
MASTER IN EDITORIA - Sul numero in edicola domani, la figlia maggiore di Veronica Lario dice di pensare a un master, («ma non c'è bisogno di andare all'estero«), «per acquisire competenze nel mondo dell'editoria». Considera uno stage «una tappa obbligata», «per farsi le ossa dove non mi considerano la figlia di Silvio Berlusconi e portare poi le mie idee nell'ambito delle aziende di famiglia». E se glielo offrissero in Rcs? «Vi mando subito un curriculum» risponde ridendo.
Nell'immediato ci sarà una vacanza a Villa Certosa con il compagno Giorgio Valaguzza, i figli Alessandro ed Edoardo e, per qualche giorno, anche il padre premier.
LE POLEMICHE - Riguardo alla polemica innescata dalle critiche della docente Roberta De Monticelli al rettore dell'università San Raffaele, don Luigi Verzé, Barbara Berlusconi dice: «Mia madre l'ha letta sui giornali e mi ha chiamato: «Barbara, il 110 è tuo, hai il libretto pieno di trenta a confermare il tuo impegno. Ma se provano a toccarti la lode, devono vedersela con me. La lode me la sono meritata io». Mi ha fatto ridere e mi è passato il malumore. Naturalmente ha ragione: se non ci fosse stata lei con i miei bambini, non avrei potuto laurearmi». I suoi fratelli maggiori si sono congratulati per la laurea? «Certo. Mi ha chiamato Marina».