19 aprile 2024
Aggiornato 19:00
Il grande cinema italiano approderà a Bari dal 12 al 17 gennaio del prossimo anno

Festival del cinema di Bari: approvata delibera da Giunta

«Per il cinema italiano» è il titolo generale dell’evento, consacrato in esclusiva alla cinematografia del nostro Paese

Il grande cinema italiano approderà a Bari dal 12 al 17 gennaio del prossimo anno per la prima edizione di una manifestazione dalle molteplici sfaccettature, incluso un festival. Lo ha deliberato la Giunta regionale della Puglia nella seduta odierna. «Per il cinema italiano» è il titolo generale dell’evento, consacrato in esclusiva alla cinematografia del nostro Paese: esso verrà promosso dall’Assessorato al Mediterraneo della Regione Puglia, sostenuto dal Comune di Bari e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia, e organizzato dalla Apulia Film Commission con la collaborazione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e di altri partner pubblici e privati.

Il progetto è stato elaborato da Felice Laudadio, che torna così ad operare in Puglia dopo aver diretto a Bari una memorabile edizione di EuropaCinema nel 1988 e la Mostra del Cinema di Venezia nel biennio 1997-98. Laudadio, già amministratore delegato dell’Istituto Luce e presidente di Cinecittà Holding, è attualmente il direttore artistico della Casa del Cinema di Roma, da lui ideata e fondata nel 2004. «Per il cinema italiano» sarà una manifestazione molto variegata, che non si limiterà a consegnare premi prestigiosi al miglior cinema dell’anno: essa includerà anteprime assolute, lezioni di cinema, seminari, laboratori formativi, retrospettive, pitching, convegni e altro ancora, e naturalmente comprenderà anche alcune sezioni competitive dedicate ai lungometraggi, ai documentari e ai cortometraggi.

Questi ultimi concorreranno per il Premio Michelangelo Antonioni, appena confermato da Enrica Fico, moglie del grande regista scomparso lo scorso anno. La manifestazione è far parte del più complessivo Progetto Cinema che il Governo pugliese sta sviluppando in una articolata e intensissima collaborazione con la Film Commission pugliese e con i soggetti artistici e istituzionali del territorio, disegnando un percorso organico di sviluppo del settore in funzione delle sue straordinarie ricadute culturali, artistiche, turistiche ed economiche.