8 maggio 2024
Aggiornato 11:30
Parco Michelotti

Il nuovo volto di Parco Michelotti: il 30 giugno apre l'area giochi

Grazie a lavori in tempi record, i torinesi potranno usufruire di 9700 metri quadrati di area verde su 30.000 totali: una buona notizia per tutti

TORINO - Sabato 30 giugno, ore 18:00. E' questa la data che vedrà l'inaugurazione della nuova area giochi di Parco Michelotti, un'area che dopo anni di incuria e abbandono torna a disposizione dei cittadini. Grazie a lavori in tempo record, 9.700 metri quadrati su 30.000 totali verranno restituiti all'uso pubblico: l'area infatti, sei mesi fa, era stata inserita dall'Assessorato all'Ambiente in un percorso di progettazione civica. 

I LAVORI SVOLTI - Tutto doveva esser pronto già il 15 giugno, poi il maltempo ha rallentato l'iter. I tecnici del verde del Comune di Torino hanno restaurato i nove giochi presenti, aggiungendo un decimo gioco per i bimbi disabili. Amiat si è invece occupata della bonifica igienica, mentre la recinzione è stata rinforzata. Gli interventi eseguiti non sono però di certo finiti qui: sono state restaurate e riverniciate le panchine, grazie alla collaborazione dei volontari di Torino Spazio Pubblico. La cura del verde ha riguardato la messa in sicurezza degli alberi – potature, controlli – e il taglio del folto boschetto di bambù che era diventato dimora dei topi. Il costo dell’intervento è di circa 150mila euro; a questi si aggiunge il valore dell’impianto di illuminazione a led, circa 43mila euro, fornito da Iren. In questo periodo di tempo, la polizia municipale ha contribuito alla sorveglianza dell' area.

L'IMPORTANZA DELLA PROGETTAZIONE - Dopo il percorso coordinato dal tavolo di progettazione civica, che ha coinvolto anche i bambini delle scuole limitrofe, si è arrivati a una definitiva identità del parco: la natura sarà libera di ritrovare i propri equilibri, mentre i cittadini di tutte le età e culture potranno trascorrere il tempo, se credono, incontrando altri cittadini: una sorta di spazio di recupero o riscatto dalla povertà (ambientale e sociale) della condizione urbana ordinaria. Tra le proposte raccolte, due percorsi di mobilità ciclopedonale interna lungo i viali dei platani e dei ginkobiloba; servizi igienici gratuiti e punti d’acqua potabile, illuminazione a led; mantenimento della vegetazione spontanea con un incremento del numero dei platani ed estensione del bosco urbano; L’attività educativa e culturale nel parco sarà il prodotto di una collaborazione con le associazioni del territorio, attraverso un coordinamento unitario e permanente. L'apertura è prevista per sabato 30 giugno ore 18:00: vietato mancare.