29 marzo 2024
Aggiornato 06:00
Capodanno

Addio al Capodanno in piazza: i torinesi aspettano il 2018 al Pala Alpitour e non solo

I torinesi potranno festeggiare l'arrivo del 2018 in varie location sparse per la città, tra cui non mancano (in pieno stile Appendino) alcune aree periferiche, come Barriera di Milano e Santa Rita. Un inizio anno che, promettono da Palazzo Civico, anche se diverso dal solito non deluderà le aspettative

TORINO - Niente più fuochi d'artificio in piazza, niente concerto aspettando il nuovo anno circondati dalle tipiche bellezze architettoniche torinesi. Quest'anno nella città della Mole si cambia decisamente musica. Era stato ampiamente annunciato e oggi, giovedì 7 dicembre, è arrivata l'ufficialità dal Comune. I torinesi potranno aspettare l'arrivo del 2018 in varie location sparse per la città, tra cui non mancano (in pieno stile Appendino) alcune aree periferiche, come Barriera di Milano e Santa Rita. Un inizio anno che, promettono da Palazzo Civico, anche se diverso dal solito non deluderà le aspettative.

PALA ALPITOUR - A causa delle nuove norme in materia di sicurezza ed eventi è stato deciso di spostare la festa dell'ultimo dell'anno al chiuso, ha spiegato l'assessora comunale alla Cultura Francesca Leon. Ma la festa ci sarà eccome: si svolgerà al Pala Alpitour a partire dalle 21 con la musica di Luca Morino, Giorgio Conte e Daniele Lucca che interpreteranno brani celebri di Gipo Farassino e Perturbazione. A seguire, Federico Sirianni, Chiara Civello e la Banda di Collegno proporranno le più note canzoni di Fred Buscaglione. Poi alle 23 la svolta: salirà sul palcoscenico l’artista Simone Cristicchi. Infine a mezzanotte ci sarà il brindisi e la serata andrà avanti con i Dj Live set di RMC – The Sweet Life Society e DJ Mighty.

PERIFERIA - In Barriera di Milano invece, allo Spazio 211 di via Cigna, dalle 20 sono previste animazione e musica con la chitarra jazz di Max Gallo, la Torino Jazz City Band e con Andrea Mingardi e la sua band. Dopo la mezzanotte, si prosegue con la musica. Ma non è finita qui, nei locali del centro sarà possibile brindare al nuovo anno allo scoccare della mezzanotte e, lunedì 1 gennaio alle 11, risuoneranno note di musica classica in Galleria Umberto I, con la distribuzione di panettone e spumante. «Per aspettare insieme l’arrivo del 2018 sono state organizzate iniziative in più luoghi» ha affermato l’assessora alla Cultura, Francesca Leon che prosegue: «Abbiamo individuato alcuni punti diversi della città per permettere ai torinesi di partecipare e trascorrere le ultime ore dell’anno in un clima di festa e serenità».