Investito e ucciso dal bus 65 in corso Francia, domani l’ultimo saluto a Manuel Cosentino
Domani in tanti saranno presenti alla chiesa San Pellegrino di corso Racconigi 28 per il funerale di Manuel Cosentino, il ragazzo investito e ucciso dal un pullman Gtt della linea 65 nella mattinata di martedì scorso
TORINO - Amici, parenti e tutti quelli che lo conoscevano domani daranno l’ultimo saluto a Manuel Cosentino, il ragazzo di 28 anni investito e ucciso da un pullman Gtt della linea 65 nella mattinata di martedì scorso. Il giovane, con la sua bicicletta spinta a mano, stava attraversando corso Francia all’altezza di via Digione sulle strisce pedonali quando il mezzo pubblico è arrivato ad alta velocità e lo ha travolto non lasciandogli scampo.
Il funerale nella chiesa San Pellegrino
In tanti saranno presenti domani, mercoledì 12 ottobre, alle 9.30, alla chiesa San Pellegrino di corso Racconigi 28. Manuel era conosciuto nel suo quartiere, così come nella zona in cui ha trovato la morte e dove il papà faceva il parrucchiere da molti anni. Poco prima dell’incidente il giovane era uscito proprio dal negozio del genitore e, dopo aver parlato con l’amico gommista, stava tornando a casa.
Biciclettata in sua memoria
Domenica, qualche giorno dopo la tragedia, è stato organizzato un «corteo» di biciclette partito da piazza Castello e arrivato in corso Francia (all’incrocio con via Digione) per richiamare l’attenzione su quello che è successo affinché incidenti così non ne capitino più. La manifestazione, fatta per sensibilizzare l'opinione pubblica su un tema sempre più delicato quale la sicurezza dei ciclisti, ha visto la partecipazione di centinaia di persone.