23 agosto 2025
Aggiornato 07:30
Regioni

Sanità, accordo Piemonte-Valle d’Aosta per programmare servizi condivisi

L’intesa ieri al termine di un incontro tra gli assessori regionali Saitta e Vierin. Da rafforzare le sinergie su rete oncologica e chirurgia infantile 

TORINO - Basta concorrenza di confine, d’ora in poi sulla sanità ci sarà collaborazione. E’ questo l’impegno preso da Piemonte e Valle d’Aosta al termine dell’incontro svoltosi a Torino nella giornata di ieri, lunedì 29 agosto, al quale hanno partecipato gli assessori alla Sanità delle due regioni, rispettivamente Antonio Saitta e Laurent Vierin. Una collaborazione che troverà definizione precisa in veri e propri atti di programmazione sanitaria condivisa, che saranno sottoposti a breve alle rispettive giunte regionali.

Cosa cambia dopo l’accordo 
Nello specifico, due sono le sinergie da rafforzare maggiormente. La prima riguarda la rete oncologica del Piemonte, che è già estesa alla Valle d’Aosta. La seconda è invece relativa alla chirurgia specialistica infantile, dove esiste già un rapporto consolidato con l’ospedale infantile di Alessandria. Ma non solo. Nelle intenzioni di Piemonte e Valle d’Aosta c’è infatti la volontà di stringere un legame che serva da esempio anche alle altre regioni, soprattutto in vista dell’accordo di carattere nazionale sulla mobilità dei pazienti. «Siamo fiduciosi - così i due assessori al termine dell’incontro - che questa sia la strada giusta da intraprendere. I confini tra Piemonte e Valle d’Aosta non devono più costituire un vincolo burocratico»