30 agosto 2025
Aggiornato 19:00
Calcio. Serie A

Cannavaro: lavorare per far tornare Juve di inizio stagione

Parla il difensore bianconero: «Non siamo diventati scarsi all'improvviso»

ROMA - Ammesso che «negli ultimi tempi» la sua Juventus ha raccolto «pochissimi risultati», Fabio Cannavaro prova a difendere la squadra, «non siamo diventati scarsi all'improvviso», anche se ammette che a ritrovarsi in difficoltà non sono solo i brasiliani Diego e Felipe Melo, finiti in particolar modo nel mirino della critica e dei tifosi, «ma tutti quanti non riusciamo ad esprimerci ad altissimo livello».

«LAVORARE DI PIÙ» - Il difensore bianconero e capitano della nazionale, il giorno dopo la clamorosa sconfitta 1-2 in casa contro il Catania ultimo in classifica, la quinta nelle ultime sei partite giocate, compreso l'1-4 contro il Bayern Monaco sempre a Torino e costato l'eliminazione dalla Champions League, spiega che la squadra non si è certo arresa. «Dobbiamo lavorare di più e dare qualcosa in più», ha detto Cannavaro. «Dobbiamo recuperare gli infortunati e sperare di avere un pizzico di sfortuna in meno, sperando che l'anno nuovo porti risultati diversi. Dobbiamo tornare a essere una squadra, e forti come lo eravamo a inizio stagione. I momenti difficili capitano a tutti. Alex Del Piero può tirarci fuori? Non c'é solo lui, questa è una squadra costruita per ottenere risultati importanti, quindi tutti devono dare un contributo».

SU FERRARA - Cannavaro ha quindi ribadito di essere molto legato all'allenatore Ciro Ferrara: «Avere un allenatore che conosci e con il quale sei amico ti responsabilizza di più, ma io ho sempre dato il massimo. A volte le cose riescono meglio o peggio, la cosa importante è avere la coscienza a posto».