29 marzo 2024
Aggiornato 06:00
MotoGP

La difesa di Marquez: «Ho sbagliato, ma è successo anche a Rossi»

Il campione del mondo in carica non sembra toccato dalle ultime polemiche: «Tutti i piloti commettono errori, ma io non cambierò il mio modo di correre»

Marc Marquez sulla griglia di partenza del Gran Premio d'Argentina di MotoGP
Marc Marquez sulla griglia di partenza del Gran Premio d'Argentina di MotoGP Foto: Michelin

ROMA – Marc Marquez non cambierà il suo modo di correre dopo le polemiche che lo hanno investito per l'entrataccia a Valentino Rossi in Argentina. Lo ha detto nel corso di un evento pubblicitario in Brasile. «Sarò sempre me stesso – ha risposto il pilota catalano della Honda ai microfoni della televisione brasiliana Sport Tv – Ho sempre corso con la massima intensità, rimanendo nelle regole, e andrò avanti così. Sfortunatamente sul tracciato di Termas de Rio Hondo, quando ho tentato di entrare all'interno, ho preso una pozza d'acqua, ho perso equilibrio e sono venuto a contatto con la moto di Rossi e lui è caduto. Ho capito l'errore, ho chiesto scusa e sono stato penalizzato. Quando mi sono tolto il casco la prima cosa che ho fatto è stato proprio andare da lui e chiedergli scusa. Ho commesso uno sbaglio che può succedere a tutti, perché ci spingiamo sempre al limite. Se guardiamo indietro nel tempo, cose del genere sono accadute anche a lui».

Acqua sul fuoco
Alla richiesta di una reazione alle pesanti accuse rivoltegli dal Dottore, invece, il campione del mondo in carica ha glissato: «Preferisco non commentare queste dichiarazioni – ha proseguito – È ancora un momento troppo caldo per farlo. Ma tutti i piloti in qualche momento della loro carriera sportiva hanno commesso questo tipo di errori. Tutti noi piloti siamo andati in un altro box a chiedere scusa. Provo sempre a imparare dai miei errori però adesso basta, finisce lì, il fatto è che ciò che è successo è successo con Valentino, ma poteva succedere con il mio compagno di squadra o con un altro pilota. È successo a Zarco e Pedrosa nella stessa gara ma non è successo nulla. Cerco sempre di capire e analizzare tutto, ma alla fine Valentino è uno come gli altri in pista».

(da fonte Askanews)