Dovizioso chiude il 2017 in testa... e con il record della pista
Il fresco vicecampione del mondo lancia subito la rivincita in vista del prossimo Mondiale stabilendo il miglior tempo nella seconda giornata di prove. Ma ora attende la prossima Ducati

JEREZ DE LA FRONTERA – Si è conclusa questo pomeriggio sul circuito di Jerez de la Frontera l'ultima sessione di test del 2017 per i piloti della Ducati. Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo sono scesi in pista ieri ed oggi per provare alcune evoluzioni in previsione della moto 2018 ed anche per testare delle nuove soluzioni di pneumatici messe a disposizione dalla Michelin. Dovizioso ha portato a termine 84 giri, ottenendo il miglior tempo in 1:37.663, mentre Lorenzo ha compiuto 99 giri, con terzo crono in classifica di 1:37.921. Giornata positiva, dunque, per il fresco vicecampione del mondo, che ha abbassato di sette decimi il limite stabilito ieri e ha anche sbriciolato il vecchio record della pista, in parte grazie alla riasfaltatura: «Abbiamo in preventivo alcuni esperimenti per mettere a posto la moto 2018 – ha spiegato Desmodovi al sito ufficiale della MotoGP – Ma qui, in particolare, non avevamo tante soluzioni da provare. Comunque è stato positivo girare a Jerez, con il nuovo asfalto e la pista modificata, molto più veloce. È stato bello sfruttare queste condizioni, e abbiamo staccato un tempo davvero ottimo. Ma a parte questo abbiamo solo confrontato alcuni aspetti, che erano quelli che avevamo in programma. E ora ci prepariamo alla pausa invernale».
In attesa della nuova moto
A parte qualche componente inedita da testare, dunque, i due ducatisti non hanno ancora avuto a disposizione la Desmosedici in versione 2018, dunque le debolezze emerse da questa due giorni di prove restano sempre le solite: «Siamo un po' migliorati, ma non rispetto al nostro storico limite che non abbiamo mai risolto, che è la curva – prosegue il pilota di Forlì – Lo abbiamo visto ad esempio a Phillip Island, una pista dove non si usano molto i freni: la nostra moto non piega così bene come le concorrenti. Ci dobbiamo concentrare su questo, che è ancora il nostro punto debole e quello sul quale dobbiamo migliorare di più. A parte questo, la nostra base è piuttosto buona, dal punto di vista delle curve e dell'elettronica, anche se dipende dalle piste». Dopo la pausa invernale obbligatoria di quasi due mesi, i piloti del team ufficiale Ducati torneranno in pista nei test collettivi in programma a Sepang dal 28 al 30 gennaio 2018. Domani, invece, si dovrebbe vedere in pista il ducatista satellite Danilo Petrucci in sella ad una versione ibrida GP17-18 della Rossa di Borgo Panigale.