Altro che ferie: così Valentino Rossi si è preparato al rientro in pista
Per vincere il decimo Mondiale, a 38 anni il Dottore è costretto ad uno sforzo in più sotto l'aspetto fisico e atletico rispetto ai suoi più giovani e freschi avversari. Dunque, durante le ferie estive, ha raddoppiato il lavoro in palestra e assunto un nuovo dietologo per curare la sua alimentazione
ROMA – Il treno iridato riprende la sua corsa dopo la lunga sosta estiva, e Valentino Rossi gli resta ancora stabilmente attaccato. Certo, al momento il Dottore occupa il quarto vagone, ma è ancora perfettamente in linea con la tabella di marcia: infatti, al termine della prima metà del Mondiale MotoGP, ha accusato solo dieci punti di distacco dal leader della classifica Marc Marquez. Il binario che conduce al sogno del decimo titolo, insomma, è lì, dritto davanti a lui. E il fenomeno di Tavullia è pienamente intenzionato a farsi trovare in orario alla stazione.
Perfezionista
Durante questo mese di ferie, oltretutto, un'ulteriore spinta Vale l'ha ricevuta dall'esempio di due suoi colleghi, anche loro campioni immortali dei rispettivi sport: stiamo parlando di Roger Federer, che a 35 anni si è aggiudicato l'ottava vittoria a Wimbledon, e di Federica Pellegrini, che a 28 ha rimesso al collo la medaglia d'oro dei 200 stile libero. Rossi di primavere ne ha già compiute 38, e per seguire le loro orme, per rimanere saldo al vertice della sua disciplina dopo oltre due decenni di battaglie, per mettersi alle spalle i momenti più difficili che sembravano indirizzarlo prematuramente sul viale del tramonto, per scrivere un altro capitolo della sua lunga e irripetibile carriera, sa di avere una sola possibilità: lavorare sulla preparazione atletica. Per controbattere sullo stesso livello ai suoi più giovani e freschi avversari, il nove volte iridato è insomma costretto ad impegnarsi ancora di più sulla sua tenuta fisica, ed è proprio quello che ha fatto nel corso di questo mese di luglio, anche sacrificando alcuni giorni di vacanza e di relax. Rivela la testata spagnola Diario Gol, infatti, che il numero 46 ha assunto un nuovo dietologo che si occuperà di studiare con cura ancora maggiore l'alimentazione del campione, e ha raddoppiato l'intensità del suo allenamento in palestra. Il tutto accompagnato, come sempre, da lunghe sessioni di test in sella alla moto nel suo Ranch personale e sul circuito di Misano, insieme agli allievi della Vr46 Riders Academy grazie ai quali può fare il pieno di entusiasmo giovanile. Questa, dunque, è stata la ricetta dell'estate di Valentino Rossi: uno sforzo in più per farsi trovare pronto al cento per cento alla ripresa del Mondiale, in programma questo weekend a Brno.
Vietato sbagliare
Sarà infatti una seconda parte di stagione in cui più che la velocità, aspetto sul quale talvolta il pilota della Yamaha è stato costretto a inseguire i suoi diretti rivali, conterà la continuità di rendimento. Lo spiega efficacemente il telecronista di Sky Guido Meda: «Per stare coi primi dovrebbe puntare sulla costanza – spiega la storica voce del Motomondiale – Argomento difficile da trattare quando hai avversari giovani e feroci, gomme chiaramente ancora instabili per tutti e una moto considerata generalmente perfetta, ma che poi perfetta non è. A Valentino serve lavorare sul setting per il nuovo telaio, a Viñales manca la potenza che è stata tolta da inizio stagione. Entrambi sono disorientati dalle gomme che non danno mai le stesse risposte e fanno soffrire in condizioni di asfalto vecchio e caldo. La prossima gara, dicevamo, è a Brno, dove di norma fa caldo e l’asfalto è vecchio. Prova difficile in teoria. Ma la teoria nel 2017 non vale niente».
- 27/11/2021 Valentino Rossi: «Non sarà facile ma non si può tornare indietro»
- 08/11/2021 MotoGp Portimao 2021: vince Bagnaia, terzo Miller. Alla Ducati il mondiale costruttori
- 13/09/2021 Un fantastico Bagnaia conquista la prima vittoria in MotoGP
- 29/08/2021 Rivoluzione Yamaha da Misano: Morbidelli in ufficiale, Dovizioso con Rossi