19 aprile 2024
Aggiornato 06:30
Formula 2 | Silverstone

Pokerissimo Leclerc: il baby ferrarista alla quinta vittoria in sei weekend

Un altro successo per Charles, il giovane monegasco alfiere della Ferrari Driver Academy nella categoria cadetta della F1, che è sempre più al comando della classifica generale piloti. Il suo compagno di squadra nel team vicentino Prema, l'italiano Antonio Fuoco, recupera da fondo griglia

SILVERSTONE – Nuovo successo, il quinto in sei appuntamenti, per il team Prema Racing e per Charles Leclerc a Silverstone. Sul tecnico tracciato inglese, l’alfiere della Ferrari Driver Academy ha sfruttato al meglio la strepitosa pole position incamerata ieri, conquistando altri 25 preziosissimi punti in ottica campionato e rafforzando il comando nella graduatoria piloti. Il debuttante monegasco ha gestito alla grande l’avvio, controllando la situazione nonostante le preoccupazioni per il fumo uscito a tratti dalla sua vettura prima della sosta. Una volta tornato al comando, quando tutte le vetture hanno effettuato il cambio gomme obbligatorio, Leclerc ha tagliato il traguardo con nove secondi di vantaggio sul principale inseguitore. A conferma della brillante prova di squadra, il fatto che Leclerc abbia dettato il ritmo sia con le gomme dure, sia con le morbide. «La partenza è stata buona così come il primo giro – racconta Charles – Con gli pneumatici morbidi eravamo veloci, cosa che ci ha permesso di aprire un buon margine prima del cambio gomme. C’è stato un problema che ci ha un po’ spaventato dato che ho visto del fumo dietro di me, ma dopodiché non è successo nient'altro e non ci sono stati messaggi sul display. Dovremo dare un’occhiata ai dati per capire cos'è successo. Dopo la sosta eravamo forti anche con le gomme dure. Non ho spinto subito perché sapevamo che ciò avrebbe causato del graining, e quando Norman Nato tentava di recuperare sono stato calmo finché non ho potuto ricominciare a girare a pieno ritmo. Quando ho potuto spingere di nuovo, abbiamo aumentato il vantaggio fino alla bandiera a scacchi. È stata un’ottima corsa, probabilmente la più positiva della stagione, e mostra anche i passi avanti fatti rispetto al primo round in Bahrain. Sono felicissimo di questo nuovo risultato positivo».

Fuoco in rimonta
Dopo una qualifica difficilissima, Antonio Fuoco ha preso il via dal fondo faticando nuovamente a trovare il giusto feeling con la vettura ma segnando nel corso degli ultimi passaggi tempi di tutto rispetto con un miglior tempo personale nell'ultimo giro, il sesto migliore in gara. «Siamo partiti piuttosto indietro per via della qualifica, e nel primo stint con le gomme morbide è stato difficile terminare i primi sei giri, dato che c’era molto degrado – conferma il giovane pilota cosentino – Con le gomme dure ho sentito lo stesso feeling di ieri, con la vettura che continua a spanciare. Non riusciamo a capire il perché».