Vieri sul nuovo Milan: “Non mi fido”
L’ex centravanti non sembra convinto dai movimenti dell’attuale dirigenza rossonera che pure tanto si sta dando da fare sul mercato per allestire un organico competitivo
MILANO - Il nuovo corso del Milan sembra essere partito col botto: la conferma di Montella in panchina, gli arrivi a raffica di Rodriguez, Musacchio, Kessie, Andrè Silva, quelli vicini di Conti, Biglia e Kalinic, ed una rinnovata voglia di tornare a vincere dopo cinque anni disastrosi che hanno relegato la compagine rossonera al semplice ruolo di comparsa della serie A. Molti tifosi e molti addetti ai lavori sembrano convinti dal lavoro della nuova dirigenza, ma qualche scettico c’è ancora, compreso Christian Vieri, ex calciatore di Juventus, Inter e dello stesso Milan (6 mesi nel 2005 con una rete all’attivo in maglia rossonera), che a proposito del possibile ritorno milanista a grandi livelli preferisce andarci cauto: «Come giudico il nuovo Milan? Semplice, non giudico - afferma Vieri - e aspetto il responso del campo, l’unico che abbia valore, peraltro. Del resto a Milano, Inter o Milan che sia, o porti grandi campioni o è meglio non parlare; io penso che il Milan debba ancora lavorare duramente, non lo vedo competitivo per le prime quattro posizioni l’anno prossimo, ritengo anzi che Juventus, Napoli, Inter e Roma saranno avanti ai rossoneri anche fra un anno». A Montella, insomma, il compito di far ricredere il suo vecchio compagno di nazionale.