25 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Promettono bene i piloti del vivaio rosso

Ferrari domina anche in Formula 2: i due giovani comandano la qualifica

Charles Leclerc in pole position, Antonio Fuoco secondo ma penalizzato: i due allievi della Driver Academy di Maranello, debuttanti nella categoria cadetta con i colori della scuderia vicentina Prema, vanno subito fortissimo

AL SAKHIR – È incominciata nel migliore dei modi la stagione del team Prema nella Formula 2 2017. Nel primo appuntamento della serie cadetta, in corso di svolgimento sul tracciato di Al Sakhir, la compagine vicentina ha piazzato le sue due vetture al vertice al termine della qualifica. Grande protagonista è stato Charles Leclerc. Dopo essere balzato al comando della classifica già con il primo run, il rookie monegasco della Ferrari Driver Academy ha ulteriormente migliorato la propria prestazione, abbattendo il muro del minuto e 39 secondi e chiudendo al vertice con oltre sei decimi di margine. «Essendo la prima qualifica dell’anno non sai mai cosa aspettarti dagli altri, ma il team ha fatto un lavoro incredibile con la messa a punto della mia vettura ed il assetto era fantastico – esulta Leclerc – Non ero soddisfattissimo del mio primo giro, ed è stato sorprendente passare al comando. Nel secondo tentativo sono invece riuscito a mettere insieme ciò che cercavo e siamo riusciti a migliorare. Siamo soddisfatti anche della strategia. Col primo set di gomme abbiamo effettuato un solo giro lanciato, così da risparmiarle per la gara. La situazione per domani sembra promettente. Dobbiamo puntare a fare una bella partenza e a gestire al meglio le gomme».

Fuoco penalizzato
Bella prova anche per l'altro portacolori Fda, a sua volta debuttante nella categoria. Al ritorno con i colori Prema, Antonio Fuoco ha messo in mostra un ottimo potenziale, segnando il secondo tempo prima di venire penalizzato di tre posizioni per aver ostacolato un rivale. Resta comunque la soddisfazione per una prestazione di alto livello sia in termini assoluti, sia quanto a tempismo e strategia. «Quella di oggi è stata una bella prestazione e anche se è un po’ un peccato per la penalità, abbiamo dimostrato il nostro potenziale – ha commentato il giovane italiano – Il team ha lavorato bene ed il fatto di trovarci ad occupare le prime due posizioni in qualifica significa che siamo sulla strada giusta. Ora dobbiamo concentrarci sulla gara di domani che sarà lunga, con temperature molto alte e con tanto degrado delle gomme. Comunque, la situazione sarà per tutti la stessa. È solo questione di gestire al meglio le gomme».