Verso Sassuolo-Milan: scocca l’ora di Lapadula?
Nonostante le difese d’ufficio, Montella non è soddisfatto del rendimento di Bacca ed è pronto a rilanciare l’ex bomber del Pescara
MILANO - Sassuolo-Milan si avvicina: domenica pomeriggio (inizio ore 15) i rossoneri di Montella faranno visita agli emiliani di Eusebio Di Francesco in un’altra tappa fondamentale nella rincorsa ad un posto in Coppa Uefa. Mai vittorioso in casa dei neroverdi in serie A, il Milan è chiamato a ripetere il successo ottenuto domenica contro la Fiorentina per rilanciare le proprie ambizioni in chiave europea; per farlo, Montella sta studiando la formazione migliore da mandare in campo allo stadio Città del Tricolore: il maggior dubbio del tecnico milanista è legato al ruolo di centravanti, perché, accantonato l’esperimento del 4-3-3 senza prima punta, l’allenatore rossonero deve decidere se confermare il deludente Carlos Bacca di questo periodo, oppure rispolverare Gianluca Lapadula.
Differenze
Il colombiano al momento non offre le garanzie di un tempo: non segna, non partecipa alla manovra della squadra, è nervoso e non ha neanche i tifosi dalla sua parte, al contrario del centravanti torinese che è l’idolo del popolo rossonero e ha dimostrato di saper far gol quando è stato chiamato in causa dal primo minuto, oltre a garantire grinta, combattività e dialogo coi compagni. Lapadula, per ammissione dello stesso Montella, non sta attraversando un buon periodo di forma, ma potrebbe essere l’arma vincente dell’ex allenatore della Sampdoria che, al di là delle difese di facciata, non si fida più dell’abulico Bacca attuale.