Preziosi non vuole cedere Pavoletti al Milan. Perché?
Il centravanti lascerà il Genoa a gennaio e nonostante il forte interesse dei rossoneri, il presidente ligure farà di tutto per indirizzarlo verso Napoli.
GENOVA - Storie di calciomercato, intrighi ed affari. Gennaio è vicino e la sessione invernale della campagna acquisti sta per aprirsi, con le società italiane pronte a rinforzarsi come possibile. Uno dei nomi più gettonati è quello di Leonardo Pavoletti, centravanti del Genoa richiestissimo in Italia e all’estero, conteso in particolare da Milan e Napoli, i rossoneri in caso di cessione di Carlos Bacca, i partenopei per rimpiazzare l’infortunato Milik dopo il flop di Gabbiadini. Sembra probabile che l’attaccante genoano lasci subito i rossoblu, ed il Milan, già vicino all’ex attaccante del Varese in estate, sembrava in pole position per acquistarlo, ma Enrico Preziosi, presidente del Genoa, ha iniziato a mettersi di traverso, provando ad indirizzare Pavoletti verso Napoli, anche e soprattutto perché non ha ancora digerito il presunto sgarbo di Galliani per Lapadula. Nella scorsa estate, infatti, l’improvviso blitz milanista a Pescara strappò il capocannoniere della serie B dalle mani del Genoa che stava trovando l’accordo col calciatore e con gli abruzzesi, trattativa saltata per volere di Silvio Berlusconi e per l’intervento deciso di Galliani che, senza tanti riguardi verso l’amico Enrico, indirizzò Lapadula verso Milano. Uno sgarbo che Preziosi non ha ancora perdonato all’amico Adriano, nonostante qualche chiarimento di facciata; se Pavoletti lascerà dunque Genova, il patron rossoblu proverà ad ostacolare un suo passaggio in rossonero, prendendosi una piccola, ritardataria e forse inutile rivincita sull’affare Lapadula.