18 aprile 2024
Aggiornato 11:30
Calcio | Milan

Bonaventura: «Vi racconto la rivoluzione di Montella»

Il centrocampista marchigiano, match winner contro il Pescara, spiega come il tecnico rossonero sia riuscito a cambiare il Milan: «Ricerca continua della prestazione e cambio della filosofia di gioco, ecco il segreto per ritrovare autostima e risultati». E intanto Jack fissa anche l’obiettivo terzo posto.

MILANO - Giacomo Bonaventura da tempo riveste i panni del match winner in casa Milan. Lo ha fatto in tempi non sospetti, quando le cose andavano decisamente maluccio e la squadra rossonera si poggiava quasi esclusivamente su di lui - ma solo per un’imbarazzante mancanza di alternativa credibili -, ha continuato a farlo anche ora che invece il Milan sembra fatto di ben altra pasta, modellato a immagine e somiglianza del suo nuovo allenatore, Vincenzo Montella. 

Nuova filosofia
«Il mister ha cambiato la filosofia di gioco - le parole di Jack a Milan Tv -, sta facendo un ottimo lavoro e i risultati si stanno vedendo. Siamo molto contenti della situazione in cui ci troviamo ora però pensiamo che si possa fare meglio. Grazie al nostro allenatore ora il nostro obiettivo è la ricerca continua della prestazione e il miglioramento della squadra a livello di gioco. È così che arrivano anche le soddisfazioni sul campo e di conseguenza è cresciuta l'autostima e la convinzione nei nostri mezzi. La stagione però è lunga, dobbiamo continuare a vincere e tenere questa posizione in classifica».

Obiettivo terzo posto
Domenica pomeriggio il Milan è chiamato a far visita al Palermo, squadra rigenerata dalla cura De Zerbi - purtroppo per i rosanero solo dal punto di vista del gioco, non certo da quello dei risultati - e per questo ostacolo particolarmente impegnativo. I rossoneri però sono consapevoli che tornare dalla Sicilia con un risultato positivo vorrebbe dire prepararsi a due settimane di relativa tranquillità (è in programma la sosta per le nazionali) per po affrontare il derby nelle migliori condizioni possibili sia dal punto di vista fisico che mentale.
«Il campionato italiano è difficile, lo sappiamo benissimo - la conferma di Bonaventura -. Dobbiamo preparare la partita curando tutti i minimi dettagli cercando di andare a Palermo con la voglia di vincere. Anche perchè il campionato è iniziato da appena undici giornate, manca ancora tanto alla fine. E il nostro obiettivo è mantenere il terzo posto».