28 marzo 2023
Aggiornato 03:30
Gara-1 della Superbike in Francia

Ducati scatenata: vince ancora con Chaz Davies

Non si ferma la striscia di successi della Rossa di Borgo Panigale: il pilota gallese a Magny Cours raggiunge quota sei, grazie ad una rimonta di velocità e strategia sulla pista bagnata. Il compagno di squadra Giugliano ko per infortunio

Chaz Davies taglia il traguardo vincitore a Magny Cours
Chaz Davies taglia il traguardo vincitore a Magny Cours Foto: Ducati

MAGNY COURS – La Ducati ha centrato il sesto successo stagionale a Magny-Cours, teatro del terzultimo round del Mondiale Superbike 2016, grazie alla vittoria di Chaz Davies in gara-1. Con pista bagnata alla partenza, Davies (autore del terzo tempo in Superpole) ha optato per gomme intermedie. Una scelta controcorrente, dal momento che la maggior parte dello schieramento ha montato pneumatici da pioggia, ma rivelatasi vincente. Il gallese ha giocato in difesa a causa delle condizioni di aderenza precaria nei primi giri, scivolando momentaneamente fuori dalla top ten per poi effettuare una rimonta irresistibile che (in virtù anche dei pit stop dei suoi rivali diretti) si è conclusa con una vittoria con circa dieci secondi di vantaggio. Per Davies si tratta del sesto successo stagionale, un record personale. «Ho cercato di fare una scelta ragionata, visto che in passato non abbiamo scelto la strategia migliore in situazioni simili – racconta Chaz – Sapevo che avremmo sofferto a inizio gara ma saremmo stati ricompensati. Alla partenza ho cercato semplicemente di restare in sella, sembrava di guidare sul ghiaccio in alcuni tratti ma la pista si è asciugata in fretta, e quando ho visto il distacco dai primi ho capito di potercela fare. È stato divertente rimontare, ci sono stati molti sorpassi. Domani il meteo dovrebbe essere migliore ed abbiamo buone possibilità sull’asciutto, anche se ci resta qualcosa da migliorare». «Di tutte le vittorie ottenute nel 2016, questa forse è stata la più emozionante per il modo in cui è stata costruita, trovando un mix perfetto tra performance e strategia – gli fa eco il team principal Stefano Cecconi – Complimenti a Chaz, che ha vinto una gara in più rispetto alla scorsa stagione quando ne restano ancora cinque da disputare. Dispiace per Davide, che ci ha provato con coraggio fino all’ultimo, ma siamo d’accordo con la decisione di restare ai box. Lo aspettiamo a Jerez!»

Giugliano getta la spugna
Davide Giugliano ha stretto i denti nonostante il dolore alla spalla destra infortunata ed è sceso regolarmente in pista durante le ultime prove libere per poi disputare la Superpole 1. Scivolato nel corso del primo giro, il pilota italiano ha poi ripreso le qualifiche chiudendo con il tredicesimo tempo. Le condizioni della spalla sono tuttavia peggiorate, e Giugliano non è stato dichiarato idoneo a prendere parte alle gare. Il numero 34 rientrerà dunque in Italia per sottoporsi ad ulteriori cure in vista del prossimo round. «Ho provato fino all’ultimo a correre – spiega il pilota romano – Ieri ci siamo fermati in anticipo per cercare di non stressare troppo la spalla, e con il bagnato mi sono trovato subito a mio agio questa mattina. Purtroppo la scivolata in Superpole, anche se a velocità bassissima, ha aggravato la situazione. Fare una gara da 21 giri con poca forza e molto dolore è impossibile. Ora mi riposerò e continuerò con la fisioterapia ai tendini in modo da presentarmi a Jerez in condizioni migliori. Il tempo è dalla nostra parte». Il ritorno in pista è fissato alle 9:25 di domenica per la sessione di warm up in vista di gara-2 (partenza ore 13).