Valentino Rossi ai ferri corti con Espargaro: insulti e gestacci in diretta

MISANO ADRIATICO – Non c'è niente da fare: con gli spagnoli Valentino Rossi non si trova proprio. E così, dopo Jorge Lorenzo e Marc Marquez, è toccato a un altro iberico, Aleix Espargaro, finire ai ferri corti con il Dottore, al venerdì del suo Gran Premio di casa a Misano. Il fattaccio è avvenuto nei primi minuti della seconda sessione di prove libere: mentre il campione della Yamaha si stava lanciando per un suo giro cronometrato, il suo rivale della Suzuki era invece in fase di rallentamento per rientrare ai box e, quando i due si sono incrociati all'ultima curva, hanno sfiorato il contatto. Il pilota di Tavullia ha subito chiesto spiegazioni a Espargaro, che gli ha risposto mandandolo platealmente a quel paese: gesto a cui Vale ha risposto con un poco signorile dito medio. «Non è la prima volta che mi accade con lui – attacca Rossi – Stavo spingendo e sono arrivato dietro alle due Suzuki: sia Viñales che Espargaro mi hanno visto. Maverick ha rallentato, Aleix invece è rimasto in mezzo alla traiettoria e non so perché. Gli ho subito detto cosa avrebbe dovuto fare, e lui mi ha mandato aff****lo».

Ma Espargaro non è d'accordo
Accuse che lo spagnolo respinge al mittente: «Valentino mi è sembrato un po' nervoso, e va bene – ha ribattuto ai microfoni dei giornalisti suoi connazionali – Ma dovrebbe farsi un tè caldo, perché io non l'ho per niente ostacolato». A richiamare all'ordine Espargaro ci ha comunque pensato anche il direttore di gara Mike Webb, che si è recato nel suo box dopo il turno di prove per una reprimenda: «Mi ha detto di fare più attenzione – ha raccontato Aleix – Io gli ho chiesto se avesse visto il video, e lui ha risposto: 'Sì, non eri in mezzo alla pista, non l'hai disturbato. Ma comunque, fai più attenzione'. Io gli ho detto: 'Non farò più attenzione, perché non l'ho disturbato'. Gli ho ripetuto tre volte: 'Hai visto il video, l'ho disturbato?' e lui tutte e tre le volte ha detto di no».