28 agosto 2025
Aggiornato 00:30
Calcio - Champions League

Ufficiale: l’Uefa apre una porta Champions al Milan

La novità, nell'aria già da qualche giorno, adesso è ufficiale: dal 2018-19 e per il successivo triennio saranno 4 le squadre dei quattro principali campionato europei (Spagna, Germania, Inghilterra e Italia) ad avere accesso direttamente ai gironi della Champions League.

MILANO - Era già da un po’ di giorni che se ne parlava ma adesso è ufficiale: l’accesso alla Champions League, dalla stagione 2018-19 e per il successivo triennio, seguirà nuove e più rassicuranti - per il Milan e per tutto il calcio italiano regole. 

La novità è che saranno quattro le squadre dei quattro maggiori campionati europei (Spagna, Germania, Inghilterra e Italia) ad accedere automaticamente ai gironi della massima competizione europea, senza passare dalle forche caudine dei playoff che da qualche anno a questa parte stanno falcidiano le speranze dei club italiani. 

Al via dal 2018-19

A renderlo noto è l’Uefa con una nota che spiega tutti i nuovi criteri: «I format della UEFA Champions League e della UEFA Europa League per le stagioni 2018/19, 2019/20 e 2020/21 sono stati confermati ufficialmente. Mentre non sono previste variazioni al sistema delle due competizioni, cambiano le procedure di accesso. Dopo una lunga consultazione con tutti i portatori di interesse del calcio europeo, la UEFA ha proposto alcuni emendamenti, che sono stati successivamente approvati dal Comitato Esecutivo UEFA su raccomandazione del Comitato Competizioni per Club UEFA e del consiglio dell'Associazione dei Club (ECA)».

Le novità

«La vincitrice della UEFA Europa League si qualificherà direttamente alla fase a gironi di UEFA Champions League (oggi può eventualmente partecipare agli spareggi). Le prime quattro squadre delle quattro nazioni con il ranking più alto andranno direttamente alla fase a gironi di UEFA Champions League. Tutti i dettagli della lista di accesso per entrambe le competizioni verranno finalizzati entro la fine dell’anno.

Ci sarà un nuovo sistema di coefficienti per club: le squadre saranno giudicate individualmente (viene a cadere la quota di rappresentanza nazionale per il coeffiente dei singoli club, a meno che il coefficiente sia inferiore al 20% del coefficiente della federazione). Per calcolare il coefficiente verranno considerati anche i successi nella storia della competizione (assegnati punti per i precedenti titoli europei con un sistema ponderato per la UEFA Champions League e la UEFA Europa League)».

Stesso format

Quello che invece non cambierà è il format delle due competizioni: «La UEFA Champions League continuerà ad avere una fase a gironi a 32 squadre e una fase a eliminazione diretta a 16 squadre. Allo stesso modo, la UEFA Europa League rimarrà a 48 squadre».