Milan, il no a Bentancur è arrivato dalla Cina
L’indiscrezione più significativa della giornata arriva dalla Gazzetta dello Sport dalle cui colonne si legge che sarebbero stati proprio i futuri proprietari cinesi a bloccare l’operazione Bentancur che Galliani stava cercando faticosamente di concludere. E sempre loro avrebbero invece avallato l’acquisto di Sosa per 7,5 milioni di euro.
MILANO - Clamoroso retroscena di mercato rivelato dalla Gazzetta dello Sport. Secondo la Rosea a frenare l’operazione di mercato che avrebbe portato Rodrigo Bentancur al Milan sarebbero stati i futuri proprietari cinesi, non pienamente convinti dell’opportunità di una spesa tanto ingente da sostenere per acquistare il talentuoso centrocampista uruguaiano del Boca Juniors. Incassato lo stop, Galliani, che aveva già inoltrato l’offerta rossonera al club argentino di 14 milioni più bonus e percentuale sulla futura rivendita, è stato così costretto a fare marcia indietro e abbandonare il tavolo delle trattative.
Strategia cinese
Resta il mistero sul perché questi misteriosi imprenditori asiatici possano avere bocciato l’operazione Bentancur, un giovane fenomeno classe ’97 con un radioso futuro davanti per circa 15 milioni di euro, e invece avallato l’acquisto di Sosa, mediocre centrocampista 31enne con un insufficiente passato alle spalle per 7,5 milioni. Interrogativo al quale risulta difficile dare una risposta esaustiva. E adesso i tifosi del Milan, che fin qui non vedevano l’ora di liberarsi di Galliani per affidarsi alle più sicure mani cinesi, non sanno più cosa augurarsi.