29 marzo 2024
Aggiornato 14:30
Novità tecnologica in arrivo: il «virtual board»

L'errore di Valentino Rossi nel cambio moto fa scuola: la MotoGP corre ai ripari

«Dobbiamo comunicare con il box», protestò il Dottore dopo aver ritardato troppo il pit stop in Germania. Ed ecco pronta la soluzione studiata dalla Dorna: un display digitale con il quale il team potrà inviare messaggi ai piloti

Il rientro ai box di Valentino Rossi al Sachsenring
Il rientro ai box di Valentino Rossi al Sachsenring Foto: Michelin

ZELTWEG – Mai più errori nel rientro ai box. Sembrano aver colto nel segno le proteste di Valentino Rossi dopo il Gran Premio del Sachsenring: quello, per intenderci, in cui il Dottore vide sfumare la vittoria perché ritardò troppo il passaggio alla moto da asciutto, nonostante il suo muretto gli stesse esponendo ormai da qualche giro il fatidico cartello con la scritta «box». Sarebbe bastato che i suoi tecnici gli avessero potuto comunicare che il rivale Marc Marquez, con le gomme slick, stava volando, per convincerlo a cambiare idea: «Se fossimo in contatto con i box, come in Formula 1 allora sarebbe certamente stato più facile», chiosò il campione di Tavullia.

Messaggini sul cruscotto
Le comunicazioni via radio tra pilota e box, sullo stile di quelle dell'automobilismo, vennero in effetti sperimentate già dieci anni fa da Valerio Maioli, salvo poi essere abbandonate soprattutto per motivi di costo. Ma le odierne innovazioni consentono di utilizzare un altro strumento tecnologico per inviare messaggi: il cosiddetto «virtual board». Si tratta, di fatto, di un display digitale da montare sul cruscotto delle moto, attraverso il quale le squadre potranno inviare ai propri portacolori delle informazioni di vario genere: dalle gomme montate dai rivali, appunto, ai distacchi, dalle bandiere rosse o nere esposte dai commissari alle segnalazioni di partenza anticipata o di guasto. «Ci sono circuiti – spiega il membro della direzione gara Javier Alonso – in cui i piloti hanno gravi difficoltà a vedere la lavagna con tanti cartelli così vicini e abbiamo deciso di parlare con i nostri ingegneri per mettere a disposizione dei team il nostro sistema di direzione di corsa utilizzato per informare i piloti: in questo modo le scuderie possano inviare non solo quello che viene indicato sul tabellone, ma molto di più». La Dorna, organizzatrice del Mondiale MotoGP, ha avviato una sperimentazione in collaborazione con l'Irta, l'associazione delle squadre, che è ormai in fase avanzata. Tanto avanzata che, rivela il quotidiano spagnolo El Periodico, questa novità potrebbe essere introdotta in gara già quest'anno, a partire dal prossimo Gran Premio del Giappone in programma il 16 ottobre. Una potenziale buona notizia anche per Vale. Sempre che, poi, le comunicazioni in arrivo dal suo box si decida effettivamente a seguirle...