20 aprile 2024
Aggiornato 02:30
Gara-2 in Malesia

La leggenda della MotoGP beffa la Ducati

Nicky Hayden domina le impegnative condizioni da bagnato della pista di Sepang, vincendo la sua prima corsa in Superbike. Inutile l'entusiasmante rimonta finale delle Rosse: Giugliano si ferma al secondo posto, Davies al quarto

SEPANG – Nicky Hayden centra il suo primo successo nel Mondiale Superbike. L'ex campione del mondo di MotoGP, veterano sulla pista di Sepang, ma debuttante tra le derivate di serie, ha saputo essere il più veloce nelle impegnative condizioni di bagnato: scattato dalla seconda fila, ha subito iniziato a prendere margine e ha lasciato che i piloti alle sue spalle lottassero per le altre due posizioni del podio. Nel gruppetto degli inseguitori, protagoniste assolute sono state le due Ducati: Chaz Davies e Davide Giugliano hanno sorpassato il leader di campionato Jonathan Rea a sei giri dal termine e il romano, superato anche il suo compagno di squadra, ha rimontato poi anche su Hayden arrivando a un secondo dalla vittoria. «Sono molto contento, abbiamo fatto una gara bella e concreta – esulta Giugliano – Dopo i primi giri ho trovato un buon ritmo e sul finale volevo provare anche a passare Hayden e vincere, ma il rischio era quello di esagerare. Era molto importante per me tornare sul podio, soprattutto dopo alcune gare al di sotto delle nostre potenzialità. Abbiamo fatto passi avanti durante tutto il weekend, ed anche sull’asciutto sono convinto che saremmo stati più competitivi, quindi dobbiamo continuare su questa strada. Ringrazio tutto il team, che non ha mai smesso di credere in me anche nei momenti difficili».

Davies, finale in calo
Anche Davies ha lottato con tenacia, difendendo il podio provvisorio fino a due passaggi dalla bandiera a scacchi, per poi chiudere al quarto posto alle spalle di Rea, a causa di alcuni problemi all’anteriore. «È stata una gara dolceamara, perché a sette giri dalla fine pensavo di poter vincere, ma subito dopo mi sono trovato in difficoltà – spiega il gallese – Le condizioni del tracciato erano omogenee, cosa che ha facilitato la gestione delle gomme, ma abbiamo accusato qualche problema di trazione in uscita di curva. Ho dovuto forzare con l’anteriore per compensare, accusando un calo improvviso. Sono solo parzialmente soddisfatto del risultato, ovviamente avrei voluto fare di più, ma siamo stati a lungo in lotta per il bottino pieno. Nelle gare bagnate può succedere di tutto e alla fine il distacco in campionato è rimasto quasi invariato. Contiamo di rifarci a Donington». Al termine del sesto round, Davies e Giugliano si trovano rispettivamente al secondo (215 punti) e al quinto (118 punti) posto in campionato, mentre Ducati è seconda nel Mondiale Costruttori (232 punti). Si torna in pista a Donington per il settimo round della Sbk dal 27 al 29 maggio.