20 aprile 2024
Aggiornato 09:00
Inizia il weekend di gara

Marquez inarrestabile, domina anche ad Austin

Dopo aver vinto il Gran Premio d'Argentina, il pilota della Honda fa sue anche le prime prove libere in Texas, negli Stati Uniti. Alle sue spalle Jorge Lorenzo, soddisfatto del feeling su una pista sulla carta sfavorevole. Rossi settimo

Marc Marquez in pista ad Austin
Marc Marquez in pista ad Austin Foto: Michelin

AUSTIN – È Marc Marquez il più veloce nelle prime prove libere del Gran Premio di Austin, negli Stati Uniti. Il pilota della Honda ha fermato il cronometro in 2.04.953, alle sue spalle Jorge Lorenzo che ha girato con un gap di 0.255. In terza posizione la Ducati di Andrea Iannone che ha girato in 2.05.570, quarto Hector Barbera e quinto Andrea Dovizioso, entrambi con la Ducati. Soltanto settimo tempo per Valentino Rossi che ha un ritardo da Marquez di 1 secondo e 299 millesimi mentre lo spagnolo Dani Pedrosa ha chiuso in decima posizione.

Pareri opposti in Yamaha
Soddisfatto Jorge Lorenzo, un po' meno Valentino Rossi. Le prime libere del GP di Austin, in Texas, danno questo responso. «Oggi abbiamo iniziato la sessione di prove abbastanza bene, poi abbiamo avuto alcuni problemi con la gomma posteriore – il pensiero del pesarese – La seconda metà delle libere era piuttosto difficile e non ho potuto migliorare il tempo sul giro. Dobbiamo ancora lavorare sul bilanciamento, in modo che questo pomeriggio potremo concentrarci per migliorare il feeling con la moto». Di tutt'altro tenore le dichiarazioni di Jorge Lorenzo: «Sono abbastanza soddisfatto perché in passato ho sempre faticato molto su questa pista – dice – Oggi, invece, sembra che abbiamo trovato un buon ritmo fin dall'inizio. Mi sento molto più sicuro sia in frenata sia in accelerazione, e anche la pista non è così sporca come lo era l'anno scorso nella prima sessione. Abbiamo iniziato molto meglio di quanto abbiamo fatto in passato, quindi sono felice. Voglio vedere nel pomeriggio se siamo in grado di fare un altro passo per migliorare il ritmo».

(Fonte: Askanews)