10 ottobre 2024
Aggiornato 01:30
Calcio internazionale

Manchester United, inizia l'era Van Gaal: «Sono nel più grande club al mondo»

Il tecnico olandese, reduce dalla straordinaria avventura mondiale con la nazionale orange, si presenta ai suoi nuovi tifosi: «Non farò previsioni, ma darò il massimo per essere all’altezza del club più importante al mondo».

MANCHESTER - Nemmeno il tempo di disfare i bagagli dopo la lunga e faticosa trasferta mondiale in Brasile, che per Aloysius Paulus Maria "Louis" van Gaal è già tempo per una nuova avventura. Con la conferenza stampa di presentazione che si è tenuta oggi all'Old Trafford, è ufficialmente cominciata l'era Van Gaal al Manchester United. Pochi giorni di riposo per il 62enne tecnico olandese che, archiviata l'esperienza mondiale con gli Orange, chiusa al terzo posto, si è subito tuffato nella sua sua nuova avventura. «Ho lavorato nel club numero uno in Spagna, in Olanda e in Germania - si presenta l'ex tecnico di Barcellona, Ajax e Bayern Monaco - Adesso sono al Manchester United, il club numero uno in Inghilterra ma anche il più importante al mondo. Sono qui da due giorni ma mi sono bastati per rendermi conto quanto sia importante questa società».

NON MI CHIEDETE PREVISIONI - Dopo la disastrosa stagione sotto la guida di Moyes, i tifosi dei Red Devils si aspettano molto. «Penso di poter essere all'altezza del compito anche se, vista la grandezza di questo club, sarà molto più difficile che altrove. Farò del mio meglio, questo è quello che posso promettere. Non chiedetemi previsioni perchè nel calcio non si sa mai. Nessuno aveva previsto che l'Olanda sarebbe andata così lontana nel Mondiale e nessuno aveva previsto che la Germania avrebbe battuto il Brasile 7-1 o che l'Olanda avrebbe vinto per 3-0».

SFIDA DIFFICILE MA DARO' IL MASSIMO - Van Gaal ricorda che, anche se lo United è il più grande club al mondo, «lo si deve provare ogni stagione e in quella passata siamo arrivati settimi. Dovrò lavorare, preparare la squadra, adattarmi a questo grande club. Non sarà facile ma darò il massimo. Se guardate alla mia carriera, vedrete quello che ho vinto. E il futuro ci dirà se posso vincere ancora».