19 aprile 2024
Aggiornato 15:30
Calciomercato

Fredy Guarin al Chelsea, Lavezzi all'Inter?

Già nei prossimi giorni gli agenti del giocatore voleranno a Londra per definire il trasferimento: i Blues verseranno nelle casse dei nerazzurri circa 15 milioni di euro, da reinvestire subito per puntare al rinforzo chiesto da Mazzarri. Chiuse le curve di Inter e Roma per razzismo

MILANO - Fredy Guarin al Chelsea: ecco la mossa che sblocca il mercato dell'Inter e potrebbe aprire le porte al ritorno di Lavezzi in Italia. Già nei prossimi giorni gli agenti del giocatore voleranno a Londra per definire il trasferimento: i Blues verseranno nelle casse dei nerazzurri circa 15 milioni di euro, da reinvestire subito per puntare al rinforzo chiesto da Mazzarri. Nel mirino proprio l'attaccante argentino del Psg, chiuso da Ibrahimovic e Cavani.

SI ATTENDE IL DERBY - Per ufficializzare l'operazione, oltre al sì del giocatore e del neo presidente Thohir, bisognerà aspettare il derby contro il Milan, quando il quadro sarà più chiaro e la società, salutando Guarin, potrà già offrire ai tifosi il nome del sostituto. Il Chelsea intanto, dopo aver detto no a una richiesta di 18 milioni da parte dell'Inter, starebbe per soffiare il centrocampista colombiano ai rivali del Manchester United da tempo sulla scia del giocatore. Guarin dall'operazione, oltre a un contratto che lo legherebbe ai londinesi per almeno tre stagioni, guadagnerebbe la possibilità di giocare da protagonista gli ottavi di Champions League contro il Galatasaray approfittando dell'assenza, quest'anno, dell'Inter dalle coppe europee.

RAZZISMO, CHIUSE LE CURVE DI ROMA E INTER - Due turni con le curve chiuse. E' questa la decisione del Giudice sportivo che punisce i tifosi di Inter e Roma per i cori di discriminazione territoriale e razziale verificatisi nell'ultima giornata di campionato. Una vera mazzata per i nerazzurri che dovranno fare a meno del supporto della Curva Nord nel derby di domenica prossima a San Siro, oltre che per la successiva gara col Chievo. Storcono la bocca anche i giallorossi, costretti a rinunciare all'incitamento della Curva Sud nel match di domenica col Catania e di entrambe le curve nella gara col Genoa, ultima giornata del girone d'andata.
Per i sostenitori di Inter e Roma non si tratta della prima volta. Il comportamento dei tifosi dell'Inter durante la trasferta a Napoli ha infatti causato la revoca della sospensione della pena deliberata il 21 ottobre scorso in relazione alla gara col Torino, al quale si è aggiunta la giornata di «squalifica» per i cori al San Paolo. Stesso discorso per i sostenitori giallorossi, ai quali viene inflitta - oltre al turno a porte chiuse per i cori nel monday night di San Siro - la sanzione inizialmente sospesa in relazione alla gara col Napoli dello scorso ottobre.
Punita infine anche la curva della Lazio, alla quale però - essendo il primo richiamo - la pena viene sospesa per il periodo di un anno con l'avvertenza che, in caso di analoga violazione, la sospensione sarà revocata e la sanzione sarà aggiunta a quella comminata per la nuova violazione, così come accaduto alle tifoserie di Inter e Roma.