31 luglio 2025
Aggiornato 03:30
Calcio | Serie A

Mazzarri: «Non pensiamo a Thohir»

E' un Walter Mazzarri carico quello che si appresta ad affrontare la prima giornata di campionato: di fronte il Genoa di Fabio Liverani, è l'occasione giusta per smentire subito gli scettici

MILANO - E' un Walter Mazzarri carico quello che si appresta ad affrontare la prima giornata di campionato: di fronte il Genoa di Fabio Liverani, è l'occasione giusta per smentire subito gli scettici. «Lontani dal vertice? Per me parla il campo, giorno dopo giorno vedremo dove arriverà l'Inter - le parole del tecnico -. Mi sento un allenatore esperto, è il decimo anno di Serie A e conosco questo gioco. Tutti parlano di obiettivi. Io invece lavoro e cerco di smentire tutto. Il resto sinceramente non mi interessa, tutti sono coscienti che stiamo ripartendo da zero».

MI SEGUONO TUTTI - La situazione societaria, con l'ormai imminente cessione al magnate indonesiano Erick Thohir, non aiuta certo a mantenere la serenità: «Non so cosa pensino i ragazzi quando tornano a casa - afferma però l'allenatore livornese -, però quando si allenano tutti vogliono fare bene e cercano di capire ciò che il loro allenatore gli propone. Mi seguono tutti, c'è grande voglia anche se ogni tanto sbagliamo anche negli allenamenti».

NON PARLO DI MERCATO - Mazzarri parla poi dei singoli e aspetta a braccia aperte soprattutto Walter Samuel: «Ieri ha fatto schemi con me ed è rientrato in gruppo, ma è stato tanto fermo e deve ritrovare la forma migliore per competere con gli altri. Devo capire quanti minuti ha nelle gambe Kovacic perché è l'unico dubbio che ho, Icardi invece è recuperato. Eto'o? Non parlo di mercato». Lapidario e deciso, le stesse caratteristiche che l'Inter dovrà avere nella nuova stagione.