29 marzo 2024
Aggiornato 14:30
Calcio

Balotelli: «Su di me tante bugie»

Il trasferimento sotto la Madonnina ha aperto un nuovo capitolo della carriera di Supermario, convinto di poter migliorare e arrivare ai vertici del calcio mondiale: «Se non ho ancora vinto il Pallone d'oro è per colpa mia»

MILANO - La verità di Balo. Liti, multe, donne e locali, Mario Balotelli smentisce quasi totalmente le voci extra-calcistiche circolate su di lui durante la sua esperienza in Inghilterra. «Quanto c'è di vero sui rumors di gossip che mi riguardano? Lo 0,01% - sostiene il bomber del Milan ai microfoni dello show 'Le Iene' -. Sono state inventate troppe storie: ad esempio, l'unica multa vera l'ho presa quando abbiamo vinto il campionato con il City e io sono venuto in Italia invece di festeggiare con la squadra. Anche la lite con Mancini è stata ingigantita: io ho fatto un brutto fallo, lui si è arrabbiato, ma poi abbiamo subito chiarito».

VOGLIO ANDARE AI MONDIALI - Il trasferimento sotto la Madonnina ha aperto un nuovo capitolo della carriera di Supermario, convinto di poter migliorare e arrivare ai vertici del calcio mondiale: «Se non ho ancora vinto il Pallone d'oro è per colpa mia - dichiara Balotelli, che ha bene in mente i suoi obiettivi futuri -. Voglio andare ai Mondiali in Brasile e giocare in attacco insieme a Stephan (El Shaarawy, ndr)». Infine una battuta sui suoi due ex allenatori che lo hanno lanciato e valorizzato nel mondo del calcio: «Mancini lo preferisco a livello umano, mentre Mourinho è il top sul piano calcistico: con lui lavoravamo con grande intensità».