26 aprile 2024
Aggiornato 05:30
Posticipo della 22esima giornata di Serie A

Il Torino spaventa l'Inter

Un punto meritato per i granata che conquistano il sesto risultato utile consecutivo. Per i nerazzurri la magra consolazione di avere guadagnato un punto sul terzo posto: ora la Lazio è distante tre punti. Ma la prestazione della squadra di Stramaccioni è stata deludente

MILANO - L'Inter non va oltre il 2-2 a San Siro contro il Torino nel posticipo della 22esima giornata. Un punto meritato per i granata che conquistano il sesto risultato utile consecutivo. Per i nerazzurri la magra consolazione di avere guadagnato un punto sul terzo posto: ora la Lazio è distante tre punti. Ma la prestazione della squadra di Stramaccioni è stata deludente.

Il risultato si sblocca al 5': Cassano si procura una punizione dal limite, sul pallone si presenta Chivu che batte Gillet con uno splendido sinistro a giro sotto l'incrocio. Il Torino reagisce e gioca bene, e al 23' trova il meritato pareggio. Ingenuità di Guarin che perde palla al limite dell'area, Barreto serve Meggiorini che fulmina Handanovic di sinistro. I granata tengono il campo con personalità, la squadra di Stramaccioni soffre e dal 28' deve fare a meno di Chivu, costretto a uscire per infortunio: al suo posto entra Alvaro Pereira.

Ripresa scoppiettante. Al 52' il Toro colpisce ancora. Cerci brucia Pereira sulla destra e mette in mezzo per Meggiorini che, da due passi, batte Handanovic con un piatto sinistro. L'Inter prova a reagire con la forza dei nervi e trova la rete del 2-2 al minuto 67. Bella discesa di Zanetti, che conquista il fondo e mette a centro area per Cambiasso: l'argentino insacca con un destro facile-facile da pochi passi. La partita ora è bellissima e il Torino ha il merito di non pensare solo a difendersi. Anzi, sono ancora i granata ad avere l'occasione migliore con Bianchi che vede il suo tocco sotto porta, deviato da Handanovic, finire sul palo.

Non c'è un attimo di respiro: l'Inter chiede un rigore per un contatto in area tra Rodriguez e Ranocchia, Massa lascia proseguire. All'85' Rolando Bianchi spreca una buona opportunità calciando troppo frettolosamente invece di servire Meggiorini, liberissimo a centro area. Forcing finale dei nerazzurri, ma è ancora Meggiorini ad avere sul sinistro la palla del clamoroso 2-3: Handanovic, però, si oppone al suo diagonale. Finisce 2-2 e, al triplice fischio finale di Massa, gli applausi sono tutti per la squadra di Ventura.