Derby all'Inter, il Napoli va in testa

MILANO - L'Inter ha battuto 1-0 il Milan nel derby della Madonnina valido per la settima giornata di Serie A. Ai nerazzurri è bastato un gol di Samuel al 4': l'argentino, su una punizione di Cambiasso, sfrutta un'uscita a vuoto di Abbiati e insacca di testa. Milito spreca clamorosamente il raddoppio dopo qualche minuto, poi si vede di più il Milan.
I rossoneri sfiorano il gol a più riprese con Montolivo e Boateng, l'arbitro Valeri annulla un gol a Montolivo per fallo di Handanovic su Emanuelson. Nel secondo tempo l'Inter rimane in dieci (espulso Nagatomo per doppia ammonizione) ma resiste anche in inferiorità numerica all'assedio dei rossoneri.

IL NAPOLI SUPERA L'UDINESE - Nell'altro posticipo il Napoli ha battuto 2-1 l'Udinese al San Paolo e ha raggiunto la Juventus al primo posto in classifica a quota 19 punti. Tutte le reti nel primo tempo: apre Hamsik, replica Pinzi, poi i partenopei chiudono i conti con Pandev.

ALLEGRI: GARA CONDIZIONATA DALL'ARBITRO - «Fa effetto stare dalla parte destra della classifica...». Massimiliano Allegri, dopo la sconfitta di misura nel derby, cerca di ironizzare sul momento poco felice del Milan, che non e' riuscito ad impattare l'Inter nemmeno con la superiorità numerica per l'espulsione di Nagatomo.- «Abbiamo giocato molto bene - spiega il tecnico rossonero a Sky - e creato molto, senza però riuscire a fare gol. Siamo stati penalizzati dall'ennesimo calcio da fermo subito nei primissimi minuti. Dopo abbiamo preso in mano la partita e l'Inter non ha più tirato in porta. Ai ragazzi non ho niente da dire, potevano essere più veloci ma sono stati bravi, c'e' mancato solo il risultato. Ora la classifica va messa da parte, si deve giudicare la prestazione: dispiace per la sconfitta e per come e' arrivata, bisogna accettarla pensando alla prestazione. E poi dovremo evitare di prendere gol da calci da fermo: ne abbiamo presi sette, sono abbastanza, speriamo che dalla prossima partita si difenda un po' meglio. Troveremo soluzioni diverse. Stasera però mi sono anche divertito: la squadra ha giocato bene, sbagliando molto e tirando spesso. C'e' mancato solo il gol, lo avevamo anche fatto, però...». Ed e' da qui che se la prende con l'arbitro Valeri: «Stasera ha condizionato la partita. Ha fatto un errore tecnico fischiando la fine del primo tempo 12 secondi prima, cosa che ha evitato a Juan l'espulsione per fallo da ultimo uomo su Emanuelson. E poi, il gol di Montolivo era valido e il rigore su Robinho c'era. Nagatomo? Ha applicato il regolamento - prosegue - giusto il secondo cartellino giallo. Non voglio trovare alibi ma forse stasera l'arbitro e' stato sfortunato nelle valutazioni degli episodi». Nonostante il ritardo dalla vetta, Allegri non crede ormai svanito l'obiettivo scudetto: «Non e' finita, dovremo rincorrere ma la squadra può recuperare giocando con la grande intensità vista anche stasera».

STRAMACCIONI: L'ARBITRO NON CI HA FAVORITO - «Direi Inter bene bene su due cose: primo l'approccio alla partita, migliore del nostro avversario, con un'aggressività e una rabbia che non avevo mai visto. Il secondo bene è che in una fase difficile, in inferiorità numerica, siamo stati bravi a mandare sempre sugli esterni il Milan e non abbiamo mai rinunciato a ripartire. Ho visto il carattere di una squadra importante». Queste le parole dell'allenatore dell'Inter, Andrea Stramaccioni, ai microfoni di Sky Sport, dopo il derby vinto contro il Milan.
Il tecnico rossonero Allegri si è lamentato dell'arbitraggio, ma Stramaccioni preferisce non replicare: «Le parole di Allegri sull'arbitro? Parliamo di calcio. L'arbitro ha arbitrato una partita difficile come un derby. Anche io ho perso la pazienza con l'assistente e poi mi sono scusato. Pensare che sia stato penalizzato il Milan e non l'Inter è assolutamente opinabile. Noi abbiamo giocato in dieci per quaranta minuti, e allora vorrei rivedere le sue due ammonizioni. Poi l'arbitro ha visto l'espulsione, è andata così. A volte è meglio un svista che ti fa prendere un gol, invece che perdere un uomo».